Cos’è la stricnina?

La stricnina è un alcaloide bianco con una struttura cristallina che viene estratto da Nux Vomica e piante affini. A piccole dosi, è stato storicamente usato come stimolante sia nell’uomo che negli animali; in dosi maggiori, la stricnina è fatale. È anche un ingrediente comune nei pesticidi, che è motivo di preoccupazione per alcune persone poiché potrebbe essere ingerito da vittime indesiderate, come i cani del vicinato.

La Nux Vomica è un albero originario del sud-est asiatico. I semi sono la fonte primaria di stricnina, sebbene la corteccia dell’albero contenga anche piccole quantità di alcaloidi tossici. La stricnina è stata usata per secoli. Nux Vomica è spesso prescritto in omeopatia, sotto forma di un medicinale altamente diluito che contiene quantità trascurabili di stricnina. Le persone hanno anche usato questo composto come stimolante; gli atleti, ad esempio, all’inizio del XX secolo lo hanno preso per migliorare le proprie prestazioni. La sostanza è stata collegata a diverse morti accidentali dovute a questa pratica; gli atleti moderni generalmente non lo usano come aiuto per le prestazioni a causa dei rischi.

Il dosaggio fatale di stricnina non è molto grande. Quando un animale ingerisce una dose letale, il risultato è una rapida insorgenza di spasmi, contrazioni muscolari e mancanza di controllo muscolare. Uno dei segni caratteristici dell’avvelenamento è la schiena arcuata e la comparsa istantanea del rigor mortis dopo la morte. La maggior parte dei casi di morte sono causati da spasmi respiratori che interrompono l’apporto d’aria della vittima.

Non esiste un antidoto per l’avvelenamento da stricnina, sebbene diverse sostanze possano essere utilizzate per trattarlo. Alcuni professionisti medici possono utilizzare carbone attivo per cercare di eliminare la tossina dal paziente e storicamente il tannino è stato utilizzato nel tentativo di neutralizzare la sostanza in modo che il paziente potesse esprimerla in sicurezza. Il trattamento moderno per l’avvelenamento da stricnina comprende anche liquidi per via endovenosa e farmaci per trattare gli spasmi muscolari dolorosi associati alla condizione.

Gli esseri umani possono ingerire la stricnina respirandola, assorbendola attraverso la pelle o ingoiandola. Se qualcuno inizia a mostrare segni di avvelenamento, dovrebbe consultare immediatamente un medico. Un’assistenza medica rapida è fondamentale per aiutare un paziente a sopravvivere; lo stesso vale per gli animali che lo ingeriscono accidentalmente. Le persone con animali domestici o una grande concentrazione di animali del vicinato potrebbero voler prendere in considerazione l’uso di trappole per parassiti, piuttosto che sostanze velenose, per evitare tragici incidenti. In ogni caso di avvelenamento, le persone dovrebbero cercare di portare con sé un campione del veleno in modo che il personale medico possa testarlo.