Cosa dovrei sapere sul fallout nucleare?

Fallout nucleare è il termine usato quando, dopo un’esplosione nucleare, le particelle di polvere e altri detriti ricevono una dose pericolosa di radiazioni nucleari. Sebbene non sia immediatamente mortale nella maggior parte delle circostanze, e non sia così pericoloso come trovarsi all’interno di un raggio di un’esplosione nucleare, la ricaduta nucleare può essere fatale. Nel caso in cui si sia esposti alla ricaduta nucleare, ci sono diversi passaggi che possono aumentare la sicurezza.

Sebbene siano disponibili numerose mappe delle ricadute che tentano di proiettare uno schema secondo cui è probabile che le ricadute nucleari viaggino, non esiste un sistema perfetto. Ciò è dovuto al fatto che il fallout viaggia sulle correnti del vento. In parole povere, se ti capita di essere sottovento durante un’emergenza nucleare puoi aspettarti di ricevere un certo grado di ricaduta nucleare.

Quelli entro 30 miglia (48 km) da un’emergenza nucleare che non sono schermati riceveranno probabilmente una dose letale di radiazioni, che può essere fatale dopo diverse ore di esposizione. Entro 90 miglia (145 km), l’esposizione alla ricaduta nucleare è ancora abbastanza potente da causare la morte entro due settimane dall’esposizione che non è stata trattata. Dopo 160 miglia (258 km), l’esposizione alla ricaduta può causare gravi danni interni con perdita di globuli bianchi (sistema immunitario abbassato), sebbene la morte sia meno probabile. Coloro che si trovano a 250 miglia (402 km) di distanza da un’emergenza nucleare sperimenteranno una perdita di globuli bianchi, ma non soffriranno di sintomi immediati. Ciò, tuttavia, non tiene conto di tutti i fattori e può essere estremamente difficile prevedere gli effetti della ricaduta nucleare in un’area specifica.

Ci sono numerosi passi che possono essere presi prima di un’emergenza di fallout nucleare per aumentare la sicurezza e le possibilità di sopravvivenza. Innanzitutto, determina se ci sono edifici nella tua zona che sono stati designati come rifugio antiatomico. Assicurati di condividere queste informazioni con la tua famiglia. Inoltre, prepara un kit di sopravvivenza in caso di disastro con cibo, acqua pulita, forniture mediche, letteratura pertinente, una radio e qualsiasi altra cosa tu o la tua famiglia potreste aver bisogno per almeno due settimane. Infine, determina i metodi di evacuazione della tua comunità.

Se ti trovi nel bel mezzo di un’emergenza nucleare, ogni speranza non è persa. Il passo più importante da seguire in questa situazione è mettersi al riparo. Cerca di nasconderti dietro qualsiasi cosa che possa offrire una buona protezione da un’onda d’urto, come strutture in mattoni o cemento. Se possibile, cerca rifugio in un luogo sicuro e sotterraneo.

Dopo un’emergenza nucleare, è importante rimanere al riparo finché i funzionari non diranno che è sicuro. È anche estremamente importante mantenere l’ambiente e la persona sani. Lavando con acqua e sapone è possibile rimuovere dal corpo eventuali particelle di polvere irradiate. Potrebbe essere necessario razionare cibo e forniture mediche, ma prestare attenzione ai bisogni speciali dei bambini e degli anziani.
Questa non è una guida definitiva alla protezione dalle ricadute nucleari. C’è una quantità quasi infinita di informazioni disponibili da fonti credibili online e cartacee, pubblicate in quasi tutte le lingue. In caso di emergenza nucleare, nessuno è al cento per cento al sicuro, ma seguendo le corrette procedure di sicurezza aumentano le possibilità di sopravvivenza.