L’omonimo può essere visto come un sottoinsieme di omografi. L’omonimo può anche essere considerato un sottoinsieme di omofoni. Mentre omografo significa parole che sono scritte allo stesso modo e omofono significa parole che suonano allo stesso modo, omonimo significa parole che hanno sia lo stesso suono che lo stesso ortografia, ma sono parole diverse. Utilizziamo alcuni esempi per chiarire le differenze tra un omonimo e questi altri due concetti simili.
Gli omografi che non sono omonimi includono parole come read che significa il tempo presente del verbo “leggere” e read che rappresenta il passato dello stesso verbo. Poiché queste due parole, sebbene si scrivono allo stesso modo, sono pronunciate in modo diverso, sono omografi, ma non omonimi.
Gli omofoni che non sono omonimi includono parole come peer, che significa “uguale” e molo, che significa un posto dove attraccare una barca. Poiché queste due parole sono pronunciate in modo identico ma non hanno la stessa grafia, sono omofoni, ma non omonimi.
E un terzo esempio di parole che potrebbero sembrare omonimi ma non lo sono sono parole a significato multiplo: parole con la stessa radice, ma con incarnazioni diverse come, forse, un sostantivo e un verbo. Poiché queste sono in realtà solo la stessa parola usata in modi diversi, non soddisfano i criteri per gli omonimi. Ma se prendiamo le parole peer che significa “una persona di pari livello” e peer che significa “guardare attentamente”, allora abbiamo due parole distinte che hanno entrambe la stessa ortografia e lo stesso suono, e questo è un esempio di omonimo.
Gli omografi confondono le persone, perché a volte la stessa ortografia ha più pronunce e devi capire a quale significato si fa riferimento prima di sapere come pronunciarlo. Gli omofoni confondono le persone perché il suono identico conferisce loro una stretta identificazione nella nostra mente, e se non combiniamo l’ortografia con il significato, finiamo con errori di battitura. Gli omonimi non hanno nessuno di questi problemi: poiché hanno grafie e suoni identici, a meno che non ci siano altri omofoni con suoni diversi o omografi con grafie diverse, è davvero difficile sbagliare con loro.