Un aggettivo di qualità fornisce informazioni su un’altra parola per descriverlo. Proprio come altre forme di aggettivi, sono usati con un’altra parola che modificano, che è tipicamente un sostantivo o un pronome. Queste parole sostanzialmente rispondono a una domanda come “Che tipo di?” sull’oggetto che modifica. Ad esempio, mentre qualcuno potrebbe semplicemente dire “Ho un libro”, lascerebbe l’affermazione aperta alla domanda “Che tipo di libro?” La stessa affermazione con un aggettivo di qualità potrebbe essere “Ho un libro grande” o “Ho un buon libro” e risponde a questa domanda con le parole “grande” o “buono”.
Esistono diversi tipi di aggettivi, ma tutti hanno una funzione simile. Lo scopo fondamentale di questi è modificare un’altra parola, il che significa che non si trovano mai da soli in una frase, a meno che la parola modificata non sia implicita. Un aggettivo di qualità di solito viene prima della parola che modifica, come in una frase come “casa rossa” o “cucchiaio lucido”.
Sebbene questo tipo di aggettivo possa presentarsi in una serie di forme diverse, tendono tutti a descrivere alcuni elementi specifici su un oggetto. Forma e colore possono essere espressi da queste parole attraverso aggettivi come “grande”, “rettangolare”, “blu” e “scuro”. Ci sono anche modi in cui un aggettivo di qualità può essere usato per esprimere l’opinione di un parlante sul valore o sul valore di un oggetto attraverso parole come “buono” o “inutile”.
L’origine di un oggetto può essere indicata attraverso l’uso di un aggettivo di qualità, solitamente da un qualche tipo di indicatore direzionale o geografico. Una frase come “trota del nord”, indica tipicamente che la trota proviene dal nord o si trova comunemente lì; “Inglese americano” viene utilizzato per dimostrare che il tipo di inglese a cui si fa riferimento è di origine americana. Queste parole possono anche descrivere il materiale oi componenti di cui è fatto un oggetto. “Treno di legno”, ad esempio, indica che il treno è fatto di legno.
Esistono anche tipi di aggettivi diversi da un aggettivo di qualità, come quello di quantità o distinzione. Un aggettivo di quantità risponde alla domanda “Quanto?” su un oggetto. Questo può includere parole generali come “molti” o “alcuni”, nonché importi specifici come “sei”. Gli aggettivi di distinzione in genere forniscono informazioni che consentono a qualcuno di indicare l’oggetto esatto a cui si sta riferendo. Questi possono includere aggettivi possessivi come “lei” o “suo” e parole dimostrative come “quello” per indicare “quel libro”.