I miti greci riguardanti Ifigenia sono numerosi e spesso causano confusione. In alcuni, Ifigenia è figlia di Agamennone e Clitennestra. Artemide è offesa da una dichiarazione fatta da Agamennone e non permetterà alle navi dell’Egeo di passare a Troia a meno che Ifigenia non venga sacrificata.
Il sacrificio di un bambino non è un concetto nuovo. In effetti, il sacrificio di bambini è ampiamente presente in molte religioni antiche e moderne. Il quasi sacrificio di Isacco da parte di Abramo ha lo scopo di mettere alla prova la devozione di Abramo a Dio. Alla fine, Dio accetta un sacrificio minore di Isacco e risparmia ad Abramo la perdita di un figlio.
In alcuni resoconti di Ifigenia, ad Agamennone è permesso sacrificare un cervo, e Ifigenia viene portata via in un tempio da Artemide per diventare una sacerdotessa della dea. In altre versioni, Ifigenia viene chiaramente uccisa da Agamennone.
La morte di Ifigenia è una spiegazione parziale per il desiderio di Clitennestra di uccidere Agamennone quando torna dalla guerra di Troia. Questo è chiaramente il caso dell’Agamennone di Eschilo e delle sue due commedie successive The Libation Bearers e The Eumenides.
In altre versioni della storia di Ifigenia, Ifigenia alla fine diventa la dea Ecate. Essendo la dea del deserto e del parto, ricopre essenzialmente lo stesso ruolo di Artemide, suggerendo la tensione tra i due personaggi.
Il culto di Ecate in alcune zone dell’antica Grecia soppiantò il culto di Artemide. Ecate è di origine più tarda di Artemide, tuttavia. Versioni successive della storia potrebbero riflettere la graduale popolarità di Ecate al di sopra di Artemide in alcune zone della Grecia. Quindi il sacrificio di Ifigenia potrebbe essere considerato relativamente simbolico. Alcuni studiosi suggeriscono che Ifigenia potrebbe essere stata una precedente dea madre di una regione locale, il cui sacrificio lascia il posto alla successiva dea Artemide.
Poiché ci sono così tanti diversi resoconti della storia di Ifigenia, non sarebbe affatto sorprendente trovare quest’ultima supposizione degli studiosi vicina al segno. La tensione tra dei o dee nella mitologia è spesso radicata in un dio locale soppiantato dal dio di un popolo conquistatore. Il graduale passaggio alla trasformazione di Ifigenia nella dea Ecate potrebbe essere un tentativo di spiegazione per la successiva popolarità di Ecate che incorpora credenze più antiche.