Che cos’è un gascromatografo?

Per produrre vini di qualità è necessario assicurarsi che all’interno del prodotto sia contenuta la giusta quantità di alcol. Oggi, molte aziende vinicole moderne utilizzano un gascromatografo per garantire il corretto volume di alcol in ogni ciclo di produzione. Considerato il mezzo più accurato per accertare la gradazione alcolica dei vini, il gascromatografo ha sostituito l’uso di un ebulliometro in alcune delle migliori cantine del mondo.

In sostanza, il gascromatografo funziona analizzando la miscela di composti organici presenti nel vino. Il gascromatografo ha una serie di filtri realizzati con materiali porosi. I campioni prelevati dal lotto di vino vengono raccolti in una siringa e quindi iniettati in una porta di espulsione sul dispositivo. La temperatura della porta dell’iniettore deve essere superiore al punto di ebollizione affinché il campione possa avere letture accurate. Ciò consente ai componenti del vino di convertirsi in gas, che viene quindi spinto nei filtri mediante elio o un gas vettore simile.

Quando i gas del vino passano attraverso i filtri, i composti vengono identificati mediante apparecchiature elettroniche e viene determinato il contenuto di alcol. Mentre alcuni modelli del gascromatografo dispongono di una stampante che crea un grafico dello stato di avanzamento del campione di vino, i nuovi modelli utilizzano un display terminale, consentendo di visualizzare i risultati senza dover decifrare un grafico.

L’uso di gascromatografi per la misurazione dell’alcool presenta alcuni vantaggi. Uno, il cromatografo è considerato più sensibile persino dei migliori ebulliometri degli anni passati. Tale sensibilità porta a rapporti più dettagliati sulla natura del vino, fornendo all’enologo informazioni aggiuntive che potrebbero fare una grande differenza nella qualità del prodotto finale. In secondo luogo, i cromatografi sono relativamente economici da acquistare e mantenere, rispetto alle apparecchiature degli anni passati. Ciò significa che anche una piccola cantina locale può permettersi di acquistare un gascromatografo e utilizzarlo per testare campioni di vino in corso.

Esistono numerosi produttori in tutto il mondo che forniscono attrezzature per gascromatografi all’avanguardia per l’industria vinicola. I dipartimenti di ricerca e sviluppo di questi produttori trovano abitualmente dei modi per ottimizzare l’efficienza dei loro prodotti, il che rende possibile ogni anno il processo di misurazione accurata della gradazione alcolica del vino. Gli attuali modelli del gascromatografo sono più piccoli dei dispositivi venduti anche cinque anni fa, il che li rende più facili da installare e utilizzare in una serie di impostazioni diverse in una cantina.