Quali sono i diversi metodi di econometria?

L’econometria è l’applicazione dell’analisi statistica ai dati economici. I vari metodi di econometria possono essere suddivisi in due tipi: teorici e applicati. In parole povere, il primo si basa sul test se le teorie funzionano in senso matematico, mentre il secondo verifica se le teorie sono confermate nel mondo reale, nonché per le previsioni.

La maggior parte dei metodi di econometria sono semplicemente varianti di analisi dei dati più generali. Tale analisi implica la ricerca di raccolte di dati e il tentativo di identificare entrambi i modelli e di identificare la forza di tali modelli e se potrebbero essere causati da risultati bizzarri. Alcuni analisti cercheranno semplicemente di trovare schemi e quindi prendere in considerazione possibili spiegazioni, mentre altri possono iniziare con un’ipotesi e quindi cercare dati per confermarli.

Alcuni metodi di econometria sono puramente teorici. Generalmente comportano l’esame delle tecniche di raccolta e analisi dei dati, piuttosto che dei dati stessi. Ad esempio, un progetto teorico di econometria potrebbe comportare la ricerca di modi per migliorare l’accuratezza con cui un gruppo campione di indagine rappresenta l’intera popolazione.

Altri metodi di econometria sono pratici, noti come metodi applicati e funzionano con dati di vita reale. Un uso di tali metodi è quello di prendere una teoria economica, come quella che la riduzione delle aliquote fiscali aumenta il gettito fiscale totale e vedere se funziona con dati reali. Un altro tipo di econometria applicata è quello di esaminare i modelli e le relazioni mostrati dai dati passati e quindi prevedere cosa accadrebbe se tali schemi continuassero in futuro.

Tali tecniche sono spesso estremamente complesse perché ogni decisione e azione economica è spesso influenzata da molteplici fattori. Di conseguenza, una delle tecniche econometriche più comuni è l’analisi di regressione, che è una tecnica progettata per isolare gli effetti dei singoli fattori. Ad esempio, se un economista non fosse sicuro che fossero i livelli di reddito, i livelli delle imposte locali o i tassi ipotecari a causare una diminuzione della spesa dei consumatori, avrebbe fatto un riferimento incrociato ai dati per vedere quale effetto avevano i vari tassi sui mutui sulle persone che erano con stipendi identici o molto simili e viveva in zone con lo stesso livello di tasse locali.

Gli economisti sono di solito costretti ad usare l’analisi di regressione perché non possono effettuare esperimenti controllati come si può fare nella scienza. Ciò significa che la qualità dell’analisi è spesso limitata dalla disponibilità di dati. Ad esempio, uno studio di 3.000 persone può essere sufficiente affinché i risultati siano considerati statisticamente significativi nel rappresentare l’intera popolazione. Tuttavia, nell’esempio sopra ci possono essere solo un paio di centinaia di persone nello studio che hanno redditi e livelli fiscali locali simili. Ciò significa che qualsiasi conclusione su come i tassi dei mutui influenzano le loro spese potrebbe essere trattata con maggiore cautela.