I modelli di costo aiutano i proprietari e i dirigenti delle imprese a capire il costo di determinate attività e processi. Attraverso l’uso di calcoli finanziari o allocazione della contabilità dei costi, le aziende possono acquisire informazioni di base relative alle risorse, come materie prime e lavoro diretto, e trasformare i dati in costi utili per stabilire il prezzo di beni e servizi. Le aziende possono mettere insieme diversi modelli di costo in base alle loro esigenze, sia finanziarie che operative.
Molte aziende diverse utilizzano modelli di costo nelle loro operazioni quotidiane. Poiché l’obiettivo delle imprese a scopo di lucro è massimizzare il valore economico per i proprietari e gli azionisti, trovare modi per ridurre i costi è un passo cruciale per raggiungere questo obiettivo. Un altro scopo dei modelli di costo è quello di creare un processo ripetibile che consenta a proprietari e gestori di applicare il modello a più situazioni. Attraverso questo processo aziendale, l’azienda può sviluppare una metrica che diventa il tasso di rendimento atteso standard per i progetti. Ciò protegge l’azienda dalla perdita di denaro quando si cimenta in nuove opportunità commerciali che sembrano redditizie ma in realtà non lo sono.
Un esempio di base di un modello di costo finanziario deriva dal metodo di determinazione dei costi basato sulle attività che si trova nelle pratiche contabili di gestione. In base a questo modello, le aziende devono identificare le attività che determinano i costi, i materiali diretti totali e la manodopera necessari per completare le attività di produzione e il fattore di costo per l’applicazione delle spese generali di produzione (costi di produzione indiretti). Attraverso questo modello, le aziende possono identificare accuratamente come possono allocare i costi di produzione ai prodotti di ogni attività all’interno dell’azienda. Con alcune modifiche, il modello di costo è applicabile a una serie di situazioni diverse all’interno delle operazioni commerciali tradizionali.
L’uso di modelli di costo consente inoltre di analizzare fattori esterni per un’azienda. Ad esempio, un modello di albero decisionale tiene conto della possibilità che i concorrenti entrino nel mercato o delle vendite basse, medie e alte dalla reazione dei consumatori a nuovi prodotti. Questo albero può anche includere informazioni su potenziali imposte o normative da parte di agenzie governative che influiranno sul costo delle operazioni aziendali. In definitiva, il modello dell’albero decisionale funziona insieme per entrate e costi, aggiungendo un livello secondario al processo di modellazione.
Svantaggi esistono con il processo di modellazione dei costi. Ad esempio, non tutti i costi sono noti se la società utilizza il modello per costi futuri. Queste ipotesi possono portare a decisioni basate su aspettative che non si verificheranno. Inoltre, le aziende potrebbero dover passare attraverso più modelli per trovarne uno che funzioni. Ciò può portare a molteplici tentativi che aumentano i costi accessori fino a quando la società non sviluppa un modello comprovato, se possibile.