Un sistema di supporto alle decisioni (DSS) aiuta le persone a prendere una decisione fornendo alle persone le informazioni appropriate e una risposta suggerita; mentre questo può essere utile, ci sono diversi svantaggi. Uno degli svantaggi dei sistemi di supporto alle decisioni è che possono impedire all’utente di pensare e promuovere un pregiudizio cognitivo. Gli utenti possono ricevere un sovraccarico di informazioni, che riduce l’efficacia del processo decisionale. Se una decisione non va a buon fine, alcuni utenti possono spostare la responsabilità sul DSS, piuttosto che incolpare se stessi. Anche i programmi DSS senza dati sufficienti possono prendere decisioni sbagliate, perché non comprendono appieno la situazione.
La maggior parte degli utenti DSS sono manager professionisti o decisori che sono addestrati a non fare affidamento sui programmi DSS, poiché il programma ha solo lo scopo di aiutare a prendere una decisione. Alcuni utenti potrebbero essere inclini a riporre molta fiducia nel DSS, poiché un computer può esaminare i fatti senza distorsioni. Questo può essere portato all’estremo e gli utenti possono smettere di pensare, scegliendo invece di fidarsi esclusivamente del computer. Mentre questo è uno degli svantaggi dei sistemi di supporto alle decisioni, un altro è che gli utenti possono creare pregiudizi cognitivi. Ad esempio, un pensatore intuitivo e percettivo può diventare eccessivamente giudicante e fattuale dopo aver interagito con un DSS.
Quando gli utenti cercano una decisione da un DSS, il programma spesso fornisce agli utenti informazioni in database e grafici per aiutare a supportare la decisione. Normalmente, se le informazioni sono facilmente digeribili, questo aiuterà gli utenti a prendere decisioni informate, poiché conosceranno tutti i fatti e i dati archiviati nel database DSS. Allo stesso tempo, il sovraccarico di informazioni può essere uno degli svantaggi dei sistemi di supporto alle decisioni. Se il DSS fornisce database di grandi dimensioni che richiedono ore o giorni per essere letti, gli utenti trascorrono più tempo a esaminare i fatti e a cercare di ricordare tutte le informazioni, invece di prendere una decisione. A parte il sovraccarico di informazioni, ciò può ridurre l’efficacia del processo decisionale.
Senza un DSS, una persona che prende una decisione sbagliata può solo incolpare se stessa; questo normalmente induce la persona a capire cosa è andato storto nella decisione, in modo da poter affrontare meglio una situazione simile in futuro. I programmi DSS possono compensare questa responsabilità, soprattutto se l’utente ripone un’insolita fiducia nel programma. Invece di assegnare la colpa a se stesso, l’utente può incolpare il DSS. La crescita personale che potrebbe essere avvenuta dalla comprensione della decisione sbagliata può invece portare l’utente a imparare come incolpare il computer per eventuali carenze nel processo decisionale.
Proprio come le persone, un DSS necessita di informazioni per prendere decisioni accurate e informate. Se un DSS è nuovo o ha un database piccolo o impreciso, potrebbe essere soggetto a inesattezze. A meno che il DSS non disponga di tutte le informazioni specifiche necessarie per prendere una decisione, il sistema non dovrebbe essere completamente attendibile, poiché eventuali decisioni o suggerimenti potrebbero essere molto sbagliati. Questo diventa un altro dei principali svantaggi dei sistemi di supporto alle decisioni.