Le riviste accademiche sono modi popolari per diffondere i risultati e i dati della ricerca per una varietà di campi scientifici e medici. Gli editori di queste riviste hanno la responsabilità di scegliere il contenuto e rendere il testo il più leggibile possibile per il pubblico. Se vuoi diventare un editore accademico, dovrai essere in grado di bilanciare le abilità di editing con la conoscenza del tuo campo accademico. I risultati aiuteranno i professionisti a comprendere meglio il loro mondo del lavoro e conoscere nuove informazioni.
Per diventare un editore accademico, avrai bisogno di una combinazione unica di contesti educativi e di lavoro. La tua migliore base è una laurea in giornalismo al fine di apprendere le basi della scrittura delle pubblicazioni, la struttura, l’editing delle copie e lo stile. Inoltre, è utile avere un secondo grado o un minore nel campo accademico in cui si desidera modificare. Molte riviste accademiche si concentrano su nicchie nel campo scientifico e medico, quindi un editore dovrà avere familiarità con i termini e le teorie al loro interno. È raro che un neolaureato entri in un ruolo di editore, quindi probabilmente trascorrerai molti anni come scrittore prima di salire a una posizione di editore.
Dopo essere diventato un editore accademico, devi imparare una serie di compiti quotidiani per aiutare a pubblicare una rivista forte. È necessario comprendere le linee guida delle riviste scientifiche o mediche della pubblicazione al fine di mantenere il contenuto coerente con le edizioni precedenti. La correzione di bozze e le correzioni sulla scrittura accademica degli articoli è un’altra parte importante del lavoro. È inoltre necessario assegnare storie o prendere appunti dagli scrittori per creare contenuti sufficienti per ogni problema. Un lavoro che probabilmente dovrai abbandonare è in realtà la scrittura e la ricerca di articoli, perché la maggior parte dei redattori accademici si concentra esclusivamente sul miglioramento del lavoro dei loro scrittori e sul prendere decisioni in merito al contenuto della rivista.
Questi lavori sono complicati e richiedono un insieme distinto di competenze per eseguirli correttamente se vuoi diventare un editore accademico. L’attenzione ai dettagli è fondamentale per il controllo degli errori di ortografia, degli errori di stile e degli errori di fatto. È inoltre necessario essere orientati alla pianificazione, poiché le riviste hanno scadenze rigorose per la pubblicazione che devono essere rispettate per la stampa e la distribuzione. Devi anche avere una forte curiosità per argomenti che non conosci e devi essere disposto a condurre ricerche indipendenti su un argomento per modificare meglio un articolo su quell’argomento dopo essere diventato un editore accademico.