La Chiesa cattolica è preoccupata per il numero di esorcismi che i suoi sacerdoti sono chiamati a compiere. Negli ultimi anni questa cifra è triplicata, e ora nella sola Italia vengono effettuate circa 500,000 richieste all’anno. Nel 2018 si sono tenute conferenze vaticane a Palermo e a Roma per discutere di satanismo, la necessità di più sacerdoti e fornire una migliore formazione a coloro che cercano di liberare le persone dalla possessione demoniaca. Padre Cesare Truqui, considerato uno dei principali esorcisti del mondo, ha detto ai sacerdoti riuniti che “non ci sono più giovani sacerdoti disposti ad apprendere la dottrina e la pratica della liberazione delle anime”.
Scacciare i demoni:
Padre Gabriele Amorth, sacerdote italiano morto nel 2016 all’età di 91 anni, era l’esorcista della diocesi di Roma, eseguendo negli anni decine di migliaia di esorcismi.
Padre Amorth affermò di aver visto persone possedute da demoni vomitare schegge di vetro e pezzi di ferro. Spesso sosteneva che il Diavolo fosse effettivamente entrato in Vaticano.
Padre Paolo Carlin ha raccontato ai partecipanti alla conferenza i segni di possessione, tra cui una “furiosa avversione” per gli oggetti sacri, una forza anormale e la conoscenza di oscure lingue antiche.