Che cosa sono i tre moschettieri?

I tre moschettieri è un romanzo del 1844, pubblicato per la prima volta in forma serializzata, scritto da Alexandre Dumas (il padre). Racconta le avventure del personaggio giovane e idealista D’Artagnan, un giovane della Guascogna, che desidera disperatamente diventare uno dei moschettieri del re. Il libro è basato su un’autobiografia Memorie di Mister D’Artagnan, tenente capitano della prima compagnia dei moschettieri del re, pubblicata nel 1700. Una curiosità interessante è che Dumas ha preso il libro dalla biblioteca di Marsiglia, e mai l’ha restituito.

L’azione dei tre moschettieri copre un periodo di tre anni, dal 1625 al 1628, quando D’Artagnan entra per la prima volta a Parigi e vive durante l’assedio degli ugonotti a La Rochelle. Nei primi capitoli, il giovane eroe incontra tre moschettieri, Porthos, Athos e Aramis, ei quattro diventano amici devoti. I moschettieri in generale sono raffigurati come alleati contro le guardie del cardinale Richelieu, che cerca sempre di ottenere il potere su re Luigi XIII. D’Artagnan dapprima inconsapevolmente, viene coinvolto in questa lotta di potere, sostenendo il re contro il cardinale, e poi agendo in vari modi per salvare l’amante della regina, il duca inglese di Buckingham.

Anche gli amici di D’Artagnan vengono presto coinvolti in questa lotta, aiutando il giovane nelle sue varie e pericolose missioni. L’ultimo di questi riguarda il tentativo di catturare Milady, una donna malvagia al servizio del cardinale, che riesce con successo a uccidere il duca di Buckingham e che provoca anche la morte dell’amante di D’artagnan, Constance. A metà del libro, l’esistenza di Milady prima lascia perplessi e poi rattrista profondamente Athos, il cui vero nome è il conte de la Fere. Milady, si scopre che è sua moglie, che credeva di aver ucciso dopo aver scoperto che era stata bollata come prostituta.

Sebbene la trama sembri solo una trama politica, il fascino del romanzo risiede nelle scene intensamente divertenti e talvolta commoventi raffigurate da Dumas. Ci sono momenti di grande umorismo, oltre a notevole azione e scherma, che con la trama hanno trasformato il romanzo in uno dei più amati di tutti i tempi. Sebbene scritto in francese, esistono numerose traduzioni in inglese, ed è difficile contare il numero di versioni cinematografiche, incluso un musical, di The Three Musketeers. Sebbene il libro contenga alcuni riferimenti alle avventure sessuali di D’Artagnan e dei suoi amici, questi sono trattati con grande delicatezza e molti bambini di circa 10 anni o più adorano il libro, soprattutto se sono lettori precoci.

Nonostante i molti grandi elementi de I tre moschettieri, Dumas non era nel complesso uno scrittore attento. In particolare fa d’Artagnan moschettiere per due volte. Ciò può essere attribuito alla velocità con cui Dumas ha scritto, alla forma a puntate in cui è stato pubblicato I tre moschettieri o al fatto che Dumas impiegasse regolarmente ghostwriter. In realtà, quest’ultimo fatto rimane molto controverso per quanto riguarda la paternità del romanzo. Molti credono che Dumas abbia scritto solo o per lo meno questo libro. I successivi sequel del romanzo potrebbero essere stati scritti da fantasmi.

Per quanto riguarda le versioni cinematografiche de I tre moschettieri, ad oggi, le più fedeli al libro hanno diviso il film in due parti uscite nel 1973 e nel 1974, I tre moschettieri e I quattro moschettieri, e sono state dirette da Richard Lester. I due film sono molto più completi nel coprire il materiale del libro e il cast è di prim’ordine. Michael York interpreta D’Artagnan e altri membri del cast includono Faye Dunaway come Milady, Richard Chamberlain come Aramis, Oliver Reed come Porthos, Charlton Heston come il cardinale intrigante e Raquel Welch come Constance. Questi due film hanno resistito bene nel tempo e anche se ad alcuni potrebbero piacere di più altri adattamenti, se sei un particolare fan del libro, questa è probabilmente la versione migliore da vedere.