Che cos’è il diritto internazionale dell’ambiente?

Il diritto ambientale internazionale si riferisce a trattati, statuti e decisioni giudiziarie che coinvolgono più nazioni. Migliorare e creare il diritto ambientale internazionale è l’obiettivo di molti ambientalisti e gruppi ambientalisti, che credono che sia necessario adottare un approccio globale globale per impedire che le minacce ambientali diventino più forti. Esistono diversi modi in cui è possibile creare il diritto ambientale, inclusi protocolli e trattati, tribunali internazionali come la Corte internazionale di giustizia (ICJ) e diritto consuetudinario.

Molti considerano il diritto ambientale internazionale ancora più critico per la protezione dell’ambiente rispetto al diritto nazionale. Quando tutte le nazioni condividono lo stesso pianeta, il danno fatto da un paese può rapidamente disturbare la salute, i mezzi di sussistenza e l’esistenza pacifica dei suoi vicini. L’uso sconsiderato dell’ambiente da parte di qualsiasi paese può provocare devastazione per tutti, sia attraverso l’esaurimento delle risorse naturali, l’estinzione o le emissioni di gas serra. Creando un diritto ambientale internazionale, i paesi possono unirsi per sostenere i costi e le sfide imposte dalle pratiche sostenibili.

Ci sono molte aree diverse che la legge ambientale può coprire. L’uso e la gestione sostenibili delle risorse naturali, inclusi combustibili fossili, minerali e acqua dolce, è una componente importante di molti trattati internazionali. Anche la prevenzione dei danni agli ambienti condivisi, come l’inquinamento dell’aria o dell’acqua, l’aridità e la deforestazione, è un fattore importante. I programmi di cooperazione che comportano l’indagine scientifica di possibili minacce ambientali, come la ricerca sulla biodiversità, possono essere il risultato del diritto ambientale internazionale. Anche le minacce alla sicurezza umana, come il disarmo nucleare e la rimozione delle mine antiuomo, possono essere questioni considerate dai legislatori internazionali sull’ambiente.

Esistono diverse fonti di diritto ambientale. I trattati sono spesso creati da organizzazioni multinazionali che si incontrano principalmente per discutere la creazione del diritto ambientale in riunioni note come convenzioni. Molte leggi ambientali moderne sono generate da convenzioni create sotto gli auspici delle Nazioni Unite (ONU). Anche le Nazioni Unite svolgono un ruolo importante nella creazione del diritto ambientale mediante precedenti giudiziari, poiché la corte internazionale più importante, l’ICJ, è un’ala dell’ONU.

La dogana è un’altra importante fonte di diritto ambientale internazionale. Le leggi create dalla consuetudine si basano su standard di comportamento di vecchia data, ma non sempre ufficiali, da e tra le nazioni. Un esempio di comportamento consueto che potrebbe portare a un diritto internazionale formale è informare i capi di stato vicini se si è verificata una fuoriuscita di petrolio nelle acque condivise. Decisioni giudiziarie, trattati e protocolli possono tutti utilizzare la consuetudine come base per la creazione del diritto.