Che cos’è il Typecasting?

Una parola spesso incute paura nei cuori degli attori che lavorano ovunque, e quella parola è “typecasting”. Sebbene la pratica effettiva del typecasting non sia necessariamente sinistra, il suo effetto sulla carriera di un attore può essere agghiacciante. In sostanza, il typecasting è la pratica di assumere un attore basato principalmente su un ruolo specifico o infame che ha interpretato in precedenza. Il typecasting può fornire a determinati attori caratteriali un lavoro stabile, ma può anche impedire ad altri di essere considerati per ruoli più impegnativi.

Un primo esempio di typecasting ha coinvolto il defunto attore George Reeves. Reeves era arrivato a Hollywood negli anni ‘1930 per perseguire ruoli da protagonista nell’ambito del sistema di studio, ma ha avuto solo un discreto successo. Tuttavia, il suo fisico forte e il comportamento tutto americano hanno reso Reeves un candidato ideale per il ruolo di Superman nel nuovo mezzo televisivo. Il ritratto di Reeve di Superman lo ha reso famoso, ma quando la serie si è conclusa le sue speranze di far rivivere la sua carriera cinematografica sono svanite insieme ad essa. A Reeves sono stati offerti ruoli che erano semplicemente variazioni del suo personaggio di successo di Superman. Questa forma di typecasting ha interessato anche un certo numero di altre prime star televisive.

Il typecasting ha avuto un profondo effetto anche su attori come Leonard Nimoy, la cui interpretazione di Spock nella serie televisiva originale di Star Trek gli ha reso difficile trovare altri lavori cinematografici a Hollywood. Quando l’attore Henry Winkler ha creato il ruolo di Arthur “Fonzie” Fonzarelli nella serie televisiva “Happy Days”, una delle sue più grandi paure personali era il typecasting. Winkler, e altri attori caratteriali in ruoli ugualmente popolari, hanno dovuto abbandonare i riflettori del pubblico per evitare il typecasting. Winkler doveva dimostrare di poter interpretare altri personaggi che chiaramente non erano variazioni di Fonzie.

Alcuni nella comunità dell’intrattenimento fanno una distinzione tra casting per un tipo specifico e typecasting. C’è una ragione per cui gli stessi attori caratteriali interpretano gli stessi ruoli in un certo numero di film e programmi televisivi. Il casting per tipo è una forma di stenografia drammatica per il pubblico. Il tassista di New York o il vecchio saggio sono spesso usati come personaggi standard nelle sceneggiature, il che significa che di solito vengono scelti gli stessi attori caratteristi esperti. Il typecasting di solito coinvolge un attore mainstream il cui potenziale può essere limitato se diventa troppo strettamente associato a un ruolo.

A volte gli attori si liberano del typecasting, ma spesso richiede di assumere un ruolo drammatico più spigoloso o un completo allontanamento dal tipo. Henry Winkler ha trovato un certo successo interpretando personaggi antipatici, come uno stupratore seriale. Dimostrando una vasta gamma di abilità recitative e la volontà di lavorare contro il tipo, alcuni attori sono in grado di evitare le insidie ​​del typecasting. Altri non sono così fortunati, interpretando lo stesso tipo di personaggio per il resto della loro carriera di attore. Il typecasting può essere un’arma a doppio taglio, dal momento che l’attore beneficia della rappresentazione di un personaggio popolare, ma spesso paga il prezzo in modo creativo dopo la fine del ruolo.