La comunicazione parallela è un processo che viene utilizzato per fare un uso più efficiente delle risorse gestendo i processi di comunicazione insieme anziché separatamente. Questo approccio può spesso rendere più semplice la gestione dei canali di comunicazione che coinvolgono distanze relativamente brevi in un modo che fa un uso migliore delle risorse che supportano lo sforzo di comunicazione. Originariamente sviluppato come una soluzione efficiente per la comunicazione unidirezionale, la comunicazione parallela oggi consente comunicazioni ad alta velocità sia in entrata che in uscita tra due punti.
Come metodo che prevede il cablaggio per gestire il processo di invio e ricezione di diversi tipi di dati, la comunicazione parallela normalmente dedica alcuni fili alle trasmissioni in uscita e altri alle trasmissioni in entrata. La vicinanza del cablaggio è solitamente molto stretta, con la raccolta di fili che corrono paralleli l’uno all’altro. Quando il segnale utilizzato per le trasmissioni è forte, il risultato finale è un alto livello di chiarezza nelle trasmissioni vocali, nonché il trasferimento rapido di altri dati senza ritardi reali. Poiché la qualità del segnale diminuirà con la distanza, l’uso di questo metodo per trasferire qualsiasi tipo di dati è generalmente ridotto al minimo.
Allo stesso tempo, segnali deboli o fili danneggiati coinvolti nel processo di comunicazione parallela possono talvolta portare a un fenomeno noto come diafonia, in cui un segnale può riversarsi in un filo diverso e danneggiare la comunicazione. La diafonia si trova a volte nelle chiamate in audioconferenza in cui questo tipo di connessione scadente provoca il diafonia tra una conferenza e l’altra. Fortunatamente, il monitoraggio delle linee o delle linee utilizzate per ogni chiamata può normalmente isolare la diafonia su una singola linea, disconnetterla dalla conferenza e quindi riconnettere il partecipante utilizzando una linea diversa, eliminando il problema.
Insieme alle comunicazioni vocali, avviene anche la comunicazione parallela con il trasferimento dei dati. Un esempio comune riguarda l’invio di dati a una stampante. Quando il processo viene avviato, il software che guida la comunicazione tra un disco rigido e una stampante aiuta a trasmettere i dati in una forma stabile riconosciuta dalla stampante. Se la comunicazione ha esito positivo, la stampante trasmette ciò che a volte viene definito handshake, segnalando essenzialmente al disco rigido che la ricezione dei dati è stata completata e ha avuto successo. Da lì, la stampante procederà alla stampa delle informazioni inviate. Quando questo processo funziona correttamente, il processo di comunicazione parallela viene completato in pochi secondi.