La filigrana si riferisce al processo e al tipo di design che utilizza fili intrecciati per creare gioielli delicati, di pizzo e traforati. Solitamente realizzato con metalli più fini come oro, argento e platino, la filigrana è stata usata per secoli per fabbricare gioielli come spille, anelli e pendenti. Per creare una filigrana, un artigiano rotola il metallo malleabile in sottili filamenti, quindi li torce e li piega in forme intricate che ricordano lo zucchero filato, i rotoli di Paisley e gli arabeschi evocativi.
Gli antropologi hanno fatto risalire l’arte della filigrana ai gioiellieri di molte diverse culture antiche, tra cui Grecia, Roma, Armenia, India e Cina. In primo luogo, gli artigiani hanno martellato pezzi di metallo per allungarli e trasformarli in filamenti. Quindi hanno unito i fili alle loro giunture sovrapposte con una saldatura rudimentale. Questo metodo di produzione di modelli aperti era più comune all’epoca rispetto allo stampaggio o alla fusione di pezzi di metallo. I fili intrecciati possono essere stati delicati, ma hanno aiutato le persone a celebrare i rituali durante i matrimoni e la nascita, oltre a fornire ornamenti fantasiosi per la regalità. La filigrana antica si trova nei musei insieme a ceramiche antiche e legno intagliato.
Durante l’era edoardiana tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, la filigrana raggiunse l’apice della popolarità. Esteticamente, gli edoardiani apprezzavano i disegni floreali, ornati in abiti, mobili, illustrazioni di libri e gioielli, quindi la filigrana era naturalmente attraente per loro. In America, questa scuola d’arte e architettura si è evoluta in stile Liberty. La maggior parte dei gioielli antichi in stile Art Nouveau è stata prodotta in questo periodo, tra cui anelli di fidanzamento con diamanti, spille dettagliate con smeraldi o rubini, bracciali collegati in argento o orecchini pendenti in oro.
La filigrana si adattava facilmente alle forme astratte del periodo Art Déco degli anni Trenta e Quaranta, quando faceva appello a un consumatore della classe media. Molti supporti per fedi nuziali erano realizzati in filigrana. Hanno messo in mostra motivi geometrici e motivi ripetitivi per riflettere la semplificazione del design moderno.
Dall’era dell’Art Deco, quando l’estetica del delicato lavoro si è diffusa nell’architettura, nella stampa e nella moda, la filigrana è stata utilizzata anche per indicare un motivo traforato su oggetti come copertine di libri, mobili da giardino o tessuti. I disegni a filigrana hanno spesso viti, foglie, gemme, peli ondulati o ragnatele incorporati nelle loro trame. Le riproduzioni di ispirazione antica di pezzi antichi possono usare la parola filigrana per notare il disegno generale, piuttosto che per descrivere il metodo specifico utilizzato per formare i gioielli.