Che cos’è la lavorazione a flusso abrasivo?

La lavorazione a flusso abrasivo (AFM), nota anche come levigatura per estrusione, è un processo industriale utilizzato nella lavorazione dei metalli. Questo processo viene utilizzato per rifinire le superfici interne dei metalli fusi e produrre raggi controllati nel prodotto finito. Il processo di lavorazione a flusso abrasivo produce una finitura liscia e lucida utilizzando un mezzo pressurizzato.
Il mezzo utilizzato nella lavorazione a flusso abrasivo è costituito da un polimero specializzato. Gli abrasivi vengono aggiunti al polimero, conferendogli la capacità di levigare e lucidare il metallo mantenendo le sue proprietà liquide. Le proprietà liquide del polimero gli consentono di fluire intorno e attraverso l’oggetto metallico, adattandosi alle dimensioni e alla forma dei passaggi e ai dettagli del metallo fuso.

Le attrezzature per la lavorazione del flusso abrasivo sono realizzate in sistemi a flusso singolo e doppio. In un sistema a flusso singolo, il mezzo abrasivo viene forzato attraverso il progetto in un punto di ingresso e poi esce dall’altro lato, lasciando un interno lucido per segnarne il passaggio. Per una lucidatura più aggressiva, potrebbe essere impiegato il sistema di lavorazione a flusso abrasivo a doppio flusso.

Nei sistemi a doppio flusso, il flusso del mezzo abrasivo è controllato da due cilindri idraulici. Questi cilindri alternano movimenti, spingendo e tirando i media attraverso il progetto. Ciò offre un risultato finale più uniforme e levigato in molto meno tempo rispetto a un sistema a flusso singolo.

Il processo di lavorazione a flusso abrasivo viene utilizzato nella finitura di parti che richiedono finiture interne levigate e raggi controllati. Esempi di queste parti includono blocchi motore per autoveicoli e altre parti finite di precisione. Il processo viene utilizzato anche nell’industria della fabbricazione dei metalli e della fusione per sbavare gli stampi e rimuovere gli strati di rifusione dagli stampi utilizzati durante la produzione.

La lavorazione a flusso abrasivo consente di lucidare e levigare aree che altrimenti sarebbero irraggiungibili, poiché la capacità del fluido di fluire attraverso il pezzo è l’unico fattore limitante. Inoltre, il processo di lavorazione del flusso abrasivo può essere quasi completamente automatizzato, consentendo agli operatori umani di svolgere altre attività e fornendo una soluzione economica per la finitura delle parti. L’attrezzatura utilizzata in questo processo può gestire diverse migliaia di parti al giorno e può comunque fornire risultati coerenti. Queste capacità hanno reso la lavorazione a flusso abrasivo un fattore comune nelle operazioni di finitura dei pezzi di molti settori.

La rettifica idroerosiva (HEG) è una forma specializzata di lavorazione a flusso abrasivo. Viene utilizzato per forzare i mezzi abrasivi attraverso gli orifizi e l’intersezione dei fori nelle parti metalliche per ottenere un raggio uniforme. Questa tecnica consente la calibrazione delle portate statiche nelle apparecchiature.