Che cos’è la lisciviazione in situ?

La lisciviazione in situ è ​​un processo utilizzato nell’estrazione mineraria per il recupero di alcuni tipi dichiarati di minerali che includono uranio, oro e rame. Il processo richiede che vengano praticati dei fori nel sito in cui si trova il deposito con l’obiettivo di creare portali attraverso i quali un determinato liquido può essere versato nel deposito dal portale creato. Questa soluzione è solitamente composta da un tipo di soluzione di lisciviazione che funge da veicolo per il trasporto del minerale dalla sua posizione alla superficie da dove può essere lavorato. La soluzione si mescola con qualsiasi minerale si trovi nel sito, agendo come una sorta di dissolutore che scompone il minerale in particelle più piccole che possono essere trasportate dal liquido. Questo rende molto più facile per i minatori situati sulla superficie del sito minerario aspirare sia il liquido che le particelle minerali in esso sospese attraverso il portale.

Da quanto precede, è facile vedere che il processo di lisciviazione in situ rende l’estrazione dei minerali applicabili un processo molto più semplice di quanto sarebbe possibile andando manualmente sottoterra per recuperare i minerali, il che non è privo di una serie di pericoli e considerevoli spese. Una volta introdotto il liquido nel giacimento del minerale nell’ambito del processo di lisciviazione in situ, la miscela risultante verrà aspirata fino in superficie dove verrà pompata in apposite apparecchiature per essere analizzata e lavorata. Durante la lavorazione, i minerali verranno separati da qualsiasi materiale indesiderato, che verrà scartato. Alcuni insiemi unici di circostanze servono anche allo scopo di incoraggiare ulteriormente l’uso della lisciviazione in situ rispetto agli altri tipi di metodi di estrazione.

Alcune di queste circostanze includono i fattori scoperti durante la valutazione dell’area in cui si trova il deposito. Ad esempio, se i depositi non sono situati in un’area che sarà suscettibile all’uso di metodi di esplorazione mineraria sotterranea a causa dei pericoli di instabilità strutturale di tale processo, la soluzione migliore sarebbe seguire la via della lisciviazione in situ. Un’altra considerazione che incoraggerebbe l’uso della lisciviazione in situ sarebbe una situazione in cui il deposito scoperto non è abbastanza per giustificare le spese dell’estrazione sotterranea, ma è comunque degno dell’applicazione della lisciviazione in situ.