Che cos’è la memoria non volatile?

La memoria non volatile è qualsiasi tipo di sistema di memoria del computer che memorizza i dati senza alimentazione, vale a dire che non ha bisogno di essere collegato a una fonte di alimentazione per accedere alle sue informazioni critiche. Se l’alimentazione viene interrotta o il computer viene spento durante il progetto, i dati memorizzati in questo modo non andranno persi. Esempi comuni includono applicazioni di memoria di sola lettura (ROM) e supporti ottici come CD e DVD; anche le unità flash e di solito anche parti dei dischi rigidi del computer sono strutturate in questo modo. I maggiori vantaggi di questo tipo di memoria sono la praticità e la facilità di archiviazione, mentre i costi e la possibilità di cancellare o sovrascrivere i dati possono essere contro. I cambiamenti tecnologici possono anche rendere obsoleti determinati dispositivi o mezzi per accedere ai dati, anche se nella maggior parte dei casi le informazioni sono lì: è solo che arrivarci può essere una sfida.

Capire la memoria del computer

I computer e le tecnologie basate su computer di solito hanno un paio di modi diversi di archiviare dati e informazioni, e questi sono spesso indicati come “memoria”. La memoria non volatile è tra le più permanenti, ma nella maggior parte dei casi è anche secondaria, vale a dire che è una copia di informazioni che già esistono da qualche altra parte in qualche altra forma. Di solito non è inteso come “backup”, ma in alcuni casi viene utilizzato in questo modo.

La maggior parte degli esperti di tecnologia pensa a questo tipo di memoria in giustapposizione a ciò che non è. Non è temporaneo e non ha bisogno di essere alimentato per mantenere la sua integrità. Questo lo pone in diretta opposizione alla memoria ad accesso casuale (RAM), che è il tipo di memoria che un computer utilizza per visualizzare e catturare immediatamente le cose che stanno accadendo in tempo reale. Se il computer perde l’alimentazione, queste informazioni di solito scompaiono. Spesso non può essere recuperato a meno che non sia stato salvato su una fonte non volatile come un disco rigido, un’unità flash o un CD-ROM.

Memoria di sola lettura
La memoria di sola lettura, chiamata anche mask ROM, è uno dei tipi più popolari di memoria non volatile. Conserva le informazioni in modo permanente in un mezzo che non può essere cancellato dal chip. Diversi altri tipi di memoria non volatile condividono l’acronimo “ROM”, ma possono effettivamente essere riscritti. Questi includono la ROM programmabile cancellabile (EPROM), la ROM programmabile cancellabile elettricamente (EEPROM) e la memoria flash, a volte chiamata anche ROM flash. La maggior parte delle forme di EPROM vengono cancellate utilizzando la luce UV, che cancella tutti i dati sul chip, mentre i dati su un chip EEPROM possono essere cancellati e riscritti in modo selettivo. La memoria flash si è evoluta ed è simile alla EEPROM.
Tecnologia ottica
CD e DVD sono anche una forma di memoria non volatile, che memorizza i propri dati in fosse sulla superficie dei dischi. Usano la tecnologia ottica rispetto alla maggior parte degli altri tipi di archiviazione per computer, che sono tipicamente basati su magneti. Questo li rende esenti da alcuni problemi affrontati da altre forme di media, come la perdita di dati causata dalla vicinanza ai magneti. I dischi ottici, tuttavia, presentano una serie di problemi, inclusi i graffi.
Pro e contro
La memoria secondaria non volatile è generalmente considerata vantaggiosa, anche se, come per tante cose, ci sono sia pro che contro. Tra i lati positivi, i dispositivi utilizzati per acquisirlo sono in genere meno costosi da produrre rispetto a quelli che incanalano la memoria volatile e i dati possono essere archiviati per un tempo molto lungo, a volte indefinitamente. In molti casi questi tipi di dispositivi consentono anche l’aggiornamento dell’hardware del computer. Ciò consente agli sviluppatori di adattarsi alle nuove tecnologie e di evitare aggiornamenti hardware completi.
Nel corso del tempo, gli utenti potrebbero scoprire che non tutte le loro informazioni sono accessibili come una volta, in parte grazie al cambiamento della tecnologia. Ci si può ragionevolmente aspettare che alcuni dispositivi di archiviazione, in particolare CD e DVD, continuino ad essere accessibili anche in futuro, ma a seconda del tipo di file archiviato, l’accesso potrebbe essere un problema. Man mano che il software del computer viene aggiornato, i file scritti o creati da versioni precedenti di programmi potrebbero non essere leggibili. Dispositivi di archiviazione più antiquati come floppy disk e unità zip potrebbero anche aver bisogno di una tecnologia speciale per accedervi in ​​seguito.
L’utilità dei dispositivi non volatili quando si tratta di archiviazione a lungo termine può anche significare che potrebbero non funzionare bene come quelli che gestiscono la memoria immediata, almeno quando si tratta di fornire risultati rapidi e coerenti. I dispositivi volatili sono generalmente più adatti alla memoria che deve essere letta e riscritta. È generalmente più costoso della memoria non volatile, ma è anche molto più veloce.