Che cos’è la post-scarsità?

La post-scarsità è la fine teorica dell’economia e la scarsità derivante da beni e servizi a basso prezzo o gratuiti. Per raggiungere la post-scarsità, le risorse devono essere eccessivamente abbondanti o illimitate. Diversi metodi proposti per mantenere livelli elevati di risorse sono assemblatori molecolari e mining spaziale, entrambi altamente teorici a partire dal 2011. Oltre ad avere abbondanza di massa, le risorse devono essere equamente distribuite a tutti sulla terra, fatti salvi razza, religione, posizione o altri fattori. Il lavoro in una società post-scarsità è in gran parte automatizzato e può essere richiesto un lavoro non volontario minimo, sebbene possa ancora esistere lavoro volontario.

Il primo passo per avere la post-scarsità è sconfiggere la scarsità avendo un’abbondante abbondanza di risorse tangibili. Queste risorse includono legno, metallo, pietra, cibo, intelligenza, energia e altre risorse utilizzate quotidianamente dalla popolazione umana. La maggior parte degli esperti afferma che l’abbondanza schiacciante è sufficiente per qualificarsi per questa società, mentre altri sostengono che le risorse devono essere illimitate. Un altro punto controverso sono le risorse immateriali, come il tempo, che secondo alcuni esperti devono essere conquistate per avere una società del genere.

Mentre la terra contiene una grande quantità di risorse naturali, la quantità non è sufficiente per soddisfare tutte le persone per un periodo indefinito di tempo senza la paura dell’esaurimento. Questo lascia in considerazione due pratiche altamente teoriche. Un assemblatore molecolare è un dispositivo che prende molecole e usa un lavoro minimo per assemblarle in un determinato prodotto o risorsa. Lo sfruttamento dello spazio implica impianti di estrazione ampiamente automatizzati che escono nello spazio, in particolare agli asteroidi, per estrarre risorse in modo che la terra non si esaurisca.

Avere semplicemente risorse di massa non è abbastanza; devono essere equamente distribuiti indipendentemente dalla nazione, dalla regione, dalle persone o da qualsiasi altro fattore. Il prezzo estremamente basso delle risorse in una società post-scarsità lo renderebbe possibile, ma molti esperti sostengono che i governi e la logistica impedirebbero una distribuzione capillare. I motivi per impedire questa distribuzione sarebbero quelli di realizzare un profitto o di garantire che tutte le risorse siano contabilizzate quando vengono rese pubbliche; entrambi rallentano il tasso di distribuzione e possono impedire che la post-scarsità diventi realtà.

Un’altra parte del vivere in una società post-scarsità è l’eliminazione, o l’estrema riduzione, del lavoro non volontario. Questo perché la società post-scarsità dovrebbe essere principalmente automatizzata, il che significa che la maggior parte delle persone non avrebbe né avrebbe bisogno di lavoro. Il lavoro volontario, o il lavoro a cui le persone vogliono partecipare senza preoccuparsi di uno stipendio o di una necessità sociale, possono ancora esistere in questa società. La maggior parte del lavoro volontario sarebbe creativo o artistico, a seconda del singolo lavoratore.