L’obsolescenza pianificata è la pratica di fabbricare dispositivi, prodotti o altri beni acquistati commercialmente progettati con l’intento di avere solo una durata o un ciclo di utilizzo specifici. La pratica può essere vista in uso in numerosi settori e settori e, sebbene non possa essere vista come etica da tutti, non è illegale. Nonostante l’intenzione dietro l’obsolescenza pianificata, questi prodotti sono spesso ancora supportati o forniti con una garanzia del produttore per un certo periodo di tempo. L’obsolescenza arriva dopo questo dato lasso di tempo, tipicamente determinato da ciò che i produttori ritengono che il mercato sia disposto a sostenere.
Molte persone indicano l’industria automobilistica americana come prima lo sviluppo e l’utilizzo del concetto di obsolescenza pianificata, anche se un certo numero di settori diversi hanno continuato a utilizzare e perfezionare la pratica. Per quanto riguarda i veicoli a motore, la pratica è generalmente vista come l’uso di materiali o metodi di fabbricazione che assicurano che un veicolo duri solo un certo numero di anni prima di dover essere sostituito. Mentre alcune parti di un veicolo a motore dovranno sempre essere sostituite a causa della natura del motore, l’obsolescenza pianificata fa un ulteriore passo avanti e garantisce che gli aspetti più grandi del veicolo, forse l’intero veicolo stesso, dovranno essere sostituiti in un periodo di tempo più breve. Molte persone guardano a quanto tempo durano le auto, rispetto alle auto più recenti che sembrano aver bisogno di essere sostituite in un tempo molto più breve, come prova di questo tipo di pratica.
Le industrie hardware e software del computer hanno anche costruito le loro attività su una certa quantità di obsolescenza pianificata. Mentre i miglioramenti della tecnologia e le scoperte nei processi di sviluppo possono spiegare alcuni cambiamenti in ciò che viene fornito, ci sono anche prove che indicano che alcune di queste pratiche sono state trasferite nel settore informatico. Questo è spesso indicato da alcuni sviluppatori di software che creano sistemi operativi per computer e rilasciano un nuovo prodotto ogni pochi anni. L’argomento addotto per indicare che viene utilizzata l’obsolescenza pianificata è particolarmente forte poiché gli sviluppatori di software smettono di supportare versioni precedenti di determinati programmi, richiedendo ai consumatori di acquistare nuove versioni per continuare a eseguire altri programmi.
In genere, la pratica dell’obsolescenza pianificata viene proiettata in una luce negativa, poiché i consumatori la vedono come un modo per le aziende di costringerli a spendere di più. I difensori di tali pratiche, tuttavia, sottolineano la necessità per le imprese di realizzare profitti e fidelizzare i clienti. Se viene prodotto un prodotto perfetto che non ha mai avuto bisogno di essere sostituito o aggiornato, sostengono che un’azienda avrebbe una durata limitata per la vendita di un tale prodotto prima che ogni cliente ne abbia uno e non avrebbe mai bisogno di sostituirlo.