La rinoplastica con aumento è una chirurgia estetica eseguita per aumentare le dimensioni di parti specifiche del naso di una persona per dargli un aspetto più esteticamente piacevole. La procedura, tra l’altro, può aggiungere altezza al ponte del naso o alterare la forma della punta nasale per aumentarne la proiezione. Il chirurgo estetico ha due opzioni per eseguire la rinoplastica con aumento: la rinoplastica aperta o la rinoplastica chiusa. La scelta della procedura sarà basata dal chirurgo estetico sul lavoro al naso che un paziente desidera.
La rinoplastica aperta comporta incisioni sulla parte esterna del naso. Questa procedura consente a un chirurgo estetico un migliore accesso all’osso del naso e alla sua cartilagine. Ci vuole più tempo per eseguire e lascia una piccola cicatrice sulla guarigione. Nella rinoplastica chiusa, d’altra parte, un chirurgo estetico esegue le incisioni all’interno della narice, fornendo a lui o lei meno libertà di accedere alle parti del naso destinate all’aumento. Questa procedura, tuttavia, evita a una persona di avere una cicatrice visibile.
I materiali di impianto utilizzati nella rinoplastica di aumento possono essere innesti autologhi o innesti non autologhi. Gli innesti autologhi sono materiali di impianto raccolti dal corpo della persona. Sono innesti di cartilagine dall’orecchio, costole o setto e innesti ossei provenienti da una costola, gamba o anca. Nonautologous sono forme sintetiche di materiali per impianti. Il silicone di grado medico, il politetrafluoroetilene espanso (ePTFE) e il polietilene poroso sono tra le fonti artificiali dei materiali per impianti.
Ci sono alcune controindicazioni nella rinoplastica di aumento. Prima della procedura di impianto devono essere evitati i farmaci antinfiammatori non steroidei, l’aspirina e gli anticoagulanti, nonché i supplementi di erbe. Anche i materiali per innesti nonautologici che causano allergie alla persona sottoposta alla procedura di impianto devono essere evitati. Una condizione medica che comprometterà la sicurezza della persona durante l’intervento chirurgico è considerata una controindicazione della rinoplastica di aumento; pertanto non dovrebbe essere autorizzato a sottoporsi alla procedura.
Si sentiranno disagi post-operatori dopo rinoplastica di aumento a causa del gonfiore del viso. Il gonfiore scomparirà tra qualche settimana, ma inizieranno a sentire rigidità e intorpidimento al naso. L’intorpidimento sparirà dopo alcuni mesi, ma la rigidità sarà probabilmente permanente. È probabile che la persona eviti le altre persone a causa del gonfiore e in particolare se una stecca viene messa sul naso come copertura protettiva durante il periodo di guarigione.
Una persona che prevede di sottoporsi a rinoplastica con aumento deve tenere presente che la procedura presenta limiti tecnici che impediscono un perfetto cambiamento dell’aspetto desiderato dopo l’intervento chirurgico. Deve consultare il proprio chirurgo estetico per una guida adeguata prima di decidere di continuare con la procedura. Il chirurgo sarà in grado di fornire consulenza professionale sulle opzioni di alterazione del naso.