Quando un essere umano ripete ciò che ha detto un’altra persona, questa è ripetizione del discorso. Anche se questo può sembrare insignificante, la ripetizione gioca in realtà un ruolo vitale nell’acquisizione del linguaggio dei bambini piccoli. L’imitazione vocale nasce nello sviluppo del linguaggio prima della comprensione del parlato. La ripetizione del discorso inizia già a 12 settimane attraverso ciò che viene comunemente chiamato balbettio. All’età di circa due anni, i bambini creano monologhi in cui ripetono e manipolano frasi e frasi che hanno sentito per caso. Usano questo tipo di gioco di parole per passare dalla ripetizione alla comprensione. La capacità di utilizzare la ripetizione è importante anche per i bambini più grandi e gli adulti. Lo sviluppo continuo del linguaggio, come l’apprendimento di un nuovo vocabolario o l’acquisizione di una seconda lingua, richiede in genere la capacità di imitare gli altri prima che possa verificarsi l’acquisizione di una lingua o di una parola.
Nel 1874, Carl Wernicke affermò che la capacità di imitare il discorso giocava un ruolo fondamentale nell’acquisizione del linguaggio. Ha affermato che la ripetizione del discorso fornisce la base per frasi originali e più lunghe e che l’imitazione del linguaggio porta i bambini ad analizzare le regole linguistiche, i modelli di pronuncia e la pragmatica conversazionale del discorso. Quando i bambini hanno questa base linguistica, possono iniziare a passare alla percezione del linguaggio o al significato. Ai bambini è richiesto di imparare, a un ritmo molto rapido, la pronuncia e l’uso di migliaia di parole. Se non possono utilizzare la ripetizione del parlato, secondo Wernicke, non possono imparare la lingua.
Esistono due flussi di elaborazione corticale del cervello per creare l’acquisizione del linguaggio. La ripetizione del discorso si verifica nel flusso di elaborazione del parlato dorsale. Questo è responsabile della mappatura del suono sulla rappresentazione motoria, altrimenti nota come parlare. Il secondo flusso di processo corticale è il flusso di elaborazione del discorso ventrale. È il flusso ventrale che è responsabile della mappatura del suono nel significato. La via vocale dorsale collega le aree del cervello dove si trovano il flusso dorsale e il flusso ventrale. I neuroni specchio vengono solitamente introdotti anche quando si parla di ripetizione del discorso. Questi sono neuroni nel cervello che si attivano quando un animale agisce e osserva la stessa azione in un altro. Pertanto, i neuroni specchio forniscono un collegamento tra la ripetizione e la percezione del linguaggio.
L’atto di copiare il discorso di un altro non solo fornisce agli esseri umani l’inizio dell’acquisizione del linguaggio, ma è anche la base per i dialetti regionali, gli accenti stranieri e l’intonazione. La ripetizione del discorso è responsabile dell’altezza, del timbro e delle emozioni. È attraverso la ripetizione che gli umani sanno come esprimere il linguaggio in varie forme, come canti, urla e sussurri. La ripetizione del discorso spesso precede la capacità umana di comprendere il linguaggio e acquisire la capacità di comunicare con gli altri.