Che cos’è la sociologia dell’infanzia?

La sociologia dell’infanzia è un sottocampo della sociologia che si è sviluppato alla fine del XX secolo. Cerca di definire la natura dell’infanzia e il suo rapporto con la società nel suo insieme. Le relazioni che coinvolgono i bambini, i diritti dei bambini e gli aspetti biologici e culturali dell’infanzia sono tutti temi di ricerca all’interno della sociologia dell’infanzia.

I sociologi differiscono nei tipi di relazioni che studiano durante la ricerca sui bambini. Alcuni ricercatori si concentrano sulle interazioni tra bambini e adulti, rendendo la sociologia dell’infanzia in gran parte un sottoinsieme della sociologia della famiglia. Altri si concentrano sulle relazioni reciproche dei bambini e sui modi in cui tali relazioni formano le loro sottoculture.

Alcuni modelli della sociologia dell’infanzia descrivono l’infanzia come una costruzione puramente sociale, piuttosto che un fenomeno universale o una necessità biologica. I ricercatori che difendono o lavorano su questo modello possono contrastare i discorsi che circondano l’infanzia nelle diverse società. I loro risultati spesso sfidano la nozione occidentale dell’infanzia come un periodo di sviluppo felice e protetto.

Prima degli anni ‘1980, l’infanzia era stata vista principalmente attraverso le lenti della socializzazione e della psicologia dello sviluppo. Nella psicologia dello sviluppo, i bambini sono visti in gran parte come esseri passivi che si sviluppano lungo un percorso più o meno biologicamente determinato. Le teorie della socializzazione vedono i bambini come recettori passivi della cultura che non sono ancora completamente socializzati.

A partire dalla fine degli anni ‘1980 e all’inizio degli anni ‘1990, tuttavia, i sociologi hanno iniziato a sviluppare teorie alternative dell’infanzia che descrivevano i bambini come partecipanti attivi al proprio sviluppo. Questa capacità di fare scelte è nota come agenzia nel campo più ampio della sociologia. L’agenzia per i bambini è oggetto di molti dibattiti nella sociologia contemporanea della ricerca sull’infanzia.

Da queste e da altre opinioni contrastanti sulla natura dell’infanzia possono nascere concezioni diverse dei diritti dei bambini. L’idea che l’infanzia sia un costrutto piuttosto che un fatto necessario, secondo alcuni ricercatori, nega che ai bambini dovrebbe essere concesso uno status protetto nella società. È probabile che questi sociologi considerino i bambini come un gruppo minoritario che non ha il potere o la capacità di controllare la maggior parte degli aspetti della loro qualità di vita e, pertanto, dovrebbe ricevere una protezione speciale.