Che cos’è la tecnologia Demand Flow®?

La tecnologia Demand Flow® (DFT) è un processo di produzione che incorpora molti metodi diversi di razionalizzazione ed efficienza per produrre prodotti nel minor tempo possibile in base alle richieste dei clienti. Ciò significa che la tecnologia Demand Flow® utilizza concetti come inventario just-in-time, produzione snella e standard di efficienza six sigma per massimizzare la qualità e la velocità della produzione. Il processo di produzione del flusso della domanda è unico, tuttavia, in quanto modifica l’approccio tipico della catena di montaggio alla manodopera utilizzato dalla maggior parte dei produttori. Lo fa richiedendo ai dipendenti di spostarsi da una stazione all’altra in base alle esigenze del flusso di lavoro al fine di mantenere il processo di produzione operativo senza intoppi e ai massimi livelli in ogni momento. L’altro aspetto chiave dei concetti snelli che questo tipo di forza lavoro flessibile supporta in modo più efficiente è che la tecnologia Demand Flow® è orientata verso cicli di prodotti progettati specificamente per soddisfare gli ordini dei clienti attuali, invece di generare lotti tradizionali da immagazzinare per la domanda prevista in seguito.

Il concetto di base alla base della tecnologia Demand Flow®, introdotto dalla società DemandPoint nello stato americano del Colorado, è che un processo produttivo o aziendale è più redditizio quando viene prodotto un flusso continuo di prodotti per soddisfare le esigenze specifiche del cliente. Ciò richiede che il processo di produzione venga continuamente modificato su base giornaliera per adattarsi ai dati di vendita in entrata. Sia il controllo della produzione del prodotto reale che l’evitare condizioni intermittenti di forza lavoro inattiva sono fondamentali per il corretto funzionamento della tecnologia Demand Flow®. Un controllo così preciso richiede modelli scientifici e matematici per la gestione del processo. Questi modelli sono stati originariamente creati da John R. Costanza nel 1984, un leader nella gestione delle operazioni che da allora ha lavorato con diversi importanti produttori statunitensi in una varietà di settori per implementare la tecnologia.

La produzione snella è un metodo per migliorare i processi di produzione che è stato sviluppato in Giappone e successivamente incorporato nelle società statunitensi e altrove poiché hanno perso il loro vantaggio competitivo rispetto ai prodotti giapponesi prodotti in modo più efficiente. Uno dei requisiti fondamentali per un efficace e continuo flusso di risorse produttive e di lavoro legate alle vendite è quello delle telecomunicazioni rapide. Le versioni precedenti di questo processo della tecnologia Demand Flow® erano note come gestione della catena di approvvigionamento, in cui le divisioni separate di un’azienda erano tutte collegate in una rete di gestione che tentava di soddisfare con precisione le esigenze dei clienti. L’avvento di Internet e la proliferazione di comunicazioni portatili come i telefoni cellulari a partire dal 2011 hanno reso più pratico creare un vero processo di produzione just-in-time a più livelli della gerarchia di un’azienda.

La metodologia di Demand Flow® Technology, tuttavia, ha specifici punti di forza e di debolezza. Poiché è progettato per essere un sistema in grado di adattarsi rapidamente ai mutevoli input dei clienti, è più adatto a quella che è nota come produzione a modello misto e a strutture che possono riorganizzarsi rapidamente per realizzare una varietà di prodotti. Ciò rende tali strutture più efficienti nei cicli di produzione a basso volume di un’ampia gamma di prodotti diversi.

Le aziende orientate alla produzione di un solo prodotto principale in grandi volumi, in cui ogni postazione di lavoro è altamente specializzata, sono meno in grado di incorporare i principi della Demand Flow® Technology nel loro sistema. I lavoratori non possono essere facilmente addestrati in modo incrociato in ambienti altamente specializzati e il rischio di incidenti e arresti della produzione è elevato. I macchinari che sono anche orientati verso programmi di produzione standardizzati ad alto volume non possono essere facilmente aumentati e diminuiti nei volumi di output che generano.

Laddove la tecnologia Demand Flow® funziona, è noto ridurre i tempi di consegna dalla ricezione di un ordine alla consegna fino al 90% rispetto alla metodologia di produzione tradizionale. La forza trainante per cui i giapponesi hanno perfezionato per primi tali concetti, tuttavia, è stata l’eliminazione dei costi incorporati in un processo di produzione che non aggiungeva alcun valore diretto al prodotto finale. Gli effetti collaterali di un miglioramento dell’efficienza così ristretto, tuttavia, hanno portato il Giappone a una posizione dominante nel mercato manifatturiero globale e le loro idee sono state sempre più adottate e adattate da aziende occidentali come DemandPoint nel XX e XXI secolo.