Che cos’è la tensione di polarizzazione?

La tensione di polarizzazione si riferisce tipicamente a una carica elettrica applicata al gate o alla base di un transistor o di un tubo a vuoto elettronico. Questa tensione applicata fa sì che il componente diventi conduttivo, facendo passare così corrente elettrica attraverso i suoi stadi di collettore ed emettitore. La quantità di corrente passata attraverso il componente è anche direttamente correlata alla quantità di tensione di polarizzazione applicata. A seconda del tipo di transistor, questa tensione è positiva o negativa e viene definita polarizzazione diretta o inversa. Queste tensioni vengono quindi utilizzate per accendere o spegnere i componenti elettronici, mantenerli attivi o controllare la quantità di corrente che li attraversa.

I transistor hanno tipicamente tre punti: un collettore, un emettitore e una base o gate. Il percorso tra il collettore e l’emettitore può essere visto come la strada utilizzata dalla corrente elettrica per passare attraverso il transistor. La base sarebbe quindi un tornello o un cancello attraverso quella strada utilizzato per controllare il traffico e la tensione di polarizzazione sarebbe la guardia che apre il cancello per consentire il passaggio del traffico e controlla il volume del traffico che attraversa. La direzione del flusso di corrente è anche un fattore variabile nella teoria dei transistor; le configurazioni comuni di base, collettore o emettitore consentono di ottenere vari risultati finali. In tutte le configurazioni, tuttavia, è questa tensione che regola il flusso del traffico.

Controllando questa tensione, i progettisti di circuiti possono non solo consentire funzioni di commutazione con transistor e tubi a vuoto, ma possono anche dirigere la quantità di corrente passata ad altre parti del circuito. Questa caratteristica consente di controllare molto finemente il fattore di guadagno o l’amplificazione di un transistor. Se il transistor viene acceso dalla tensione applicata o tenuto spento fino al momento in cui deve condurre, può essere controllato applicando tensioni di polarizzazione diretta o inversa. Questo effetto si ottiene regolando la polarità della tensione applicata, che consente un ampio margine di flessibilità nel modo in cui i transistor vengono applicati nei circuiti elettronici.

I transistor e le valvole termoioniche sono alcuni degli elementi costitutivi più basilari e fondamentali della scienza dell’elettronica. Le loro caratteristiche uniche e flessibili di commutazione o controllo della corrente sono fondamentali per la maggior parte dei circuiti elettronici e hanno costituito la base di gran parte dei progressi compiuti nel campo dell’ingegneria elettronica. Questa capacità di commutazione controllabile estremamente utile è resa possibile dall’applicazione controllata della corrente di polarizzazione e la rende una parte essenziale della teoria dei transistor.