Il termine “aspirazione” è usato in due diversi significati medici. Nel primo senso, si riferisce all’aspirazione polmonare, in cui le persone risucchiano corpi estranei nella trachea e nei polmoni, o ricevono corpi estranei insufflati, come ad esempio da un ventilatore. Nel secondo senso, l’aspirazione è un tipo di procedura medica in cui la materia viene aspirata o rimossa per essere rimossa. Il significato inteso è di solito chiaro dal contesto.
L’aspirazione polmonare può essere molto pericolosa. Una forma di aspirazione polmonare può verificarsi quando le persone vomitano e parte del vomito entra nei polmoni. Le persone possono anche inalare cibi o bevande o inalare corpi estranei come la polvere nell’aria. L’inalazione di corpi estranei provoca irritazione ai tessuti delicati dei polmoni e può portare a infiammazione e una condizione chiamata polmonite da aspirazione. Il trattamento per i pazienti che hanno aspirato qualcosa dipende da cosa si tratta e da altri fattori.
Il rischio di aspirazione è la questione chiave alla base del motivo per cui si consiglia alle persone di astenersi dal mangiare prima di un intervento chirurgico generale. La preoccupazione è che il paziente possa vomitare durante l’intervento chirurgico o subito dopo, e lei o lui potrebbe essere a rischio di aspirare parte del vomito. L’aspirazione è anche una preoccupazione quando le persone perdono conoscenza a causa di un’overdose di droghe, lesioni o consumo di alcol, motivo per cui le persone non dovrebbero essere lasciate sole in queste situazioni.
L’aspirazione come procedura medica può essere eseguita in molti modi. In una biopsia di aspirazione, ad esempio, viene utilizzato un ago per accedere a un fluido per il campionamento e il fluido viene aspirato nell’ago tirando lo stantuffo. Questa tecnica può essere utilizzata per prelevare un campione di urina pulito dalla vescica, per prelevare un campione di midollo osseo o per recuperare fluido da un ascesso. L’aspirazione può anche essere utilizzata per eliminare il muco dal naso e dalla bocca, per rimuovere il sangue da un sito chirurgico o per eliminare gli accumuli di liquido nel corpo.
Per alcune procedure di aspirazione, il paziente può ricevere l’anestesia perché può essere dolorosa. In altri casi, non è necessario alcun anestetico. Ad esempio, un medico che utilizza una siringa a bulbo per eliminare il muco dal naso di un bambino non ha bisogno di fornire analgesia perché la procedura non dovrebbe essere dolorosa, mentre un medico che esegue una biopsia del midollo osseo ha bisogno di usare l’anestetico in modo che l’inserimento di l’ago non è straziante per il paziente.