Che cos’è lo streaming di applicazioni?

Lo streaming delle applicazioni è un sistema di distribuzione di software su richiesta. Con lo streaming delle applicazioni, gli utenti ricevono solo le applicazioni che richiedono da un server master. Inoltre, ai clienti viene fornita solo la parte dell’applicazione di cui hanno bisogno per avviare il software e utilizzare le sue funzioni di base. Ciò libera enormi risorse per l’utente finale e consente un’esperienza del consumatore più fluida.

Lo streaming delle applicazioni funziona archiviando il software su un server centrale. Il software è impacchettato sul server centrale in blocchi di informazioni. Sono indicati come blocchi di avvio, blocchi predittivi e blocchi di domanda. I blocchi di avvio vengono inviati all’utente all’avvio dell’applicazione software. Questi blocchi inizializzano l’applicazione ed eseguono i componenti più necessari.

I blocchi predicativi vengono inviati dopo la presentazione dei blocchi di partenza. Questi blocchi sono necessari per la chiusura dell’applicazione. Infine, i blocchi di domanda sono componenti del software che l’utente potrebbe chiedere di utilizzare mentre sta lavorando con il software. I blocchi di domanda vengono inviati solo su richiesta.

Lo streaming delle applicazioni è di interesse per molte aziende a causa dei potenziali risparmi sui costi che il sistema offre. Una notevole quantità di denaro può essere risparmiata su costose licenze software. Le aziende devono acquisire solo licenze sufficienti per svolgere i loro compiti attuali.

L’aggiornamento del software è reso più semplice ed economico utilizzando lo streaming delle applicazioni. Invece di installare aggiornamenti su più macchine, utilizzando lo streaming delle applicazioni, le aziende possono semplicemente richiedere che una versione aggiornata del software venga trasmessa in streaming su ogni macchina della rete che ne ha bisogno. A differenza delle applicazioni Web, il software trasmesso in streaming alla macchina può essere utilizzato sia online che offline.

La virtualizzazione delle applicazioni in genere è combinata con lo streaming delle applicazioni, quindi il software non viene installato nel senso comune. La virtualizzazione delle applicazioni consente di eseguire il software senza essere installato sulla macchina e senza interagire direttamente con il sistema operativo originale per il quale è stato progettato. Ciò riduce la possibilità di incorrere in problemi di compatibilità del software e riduce il carico sulle risorse di sistema. Fornisce inoltre una maggiore sicurezza per l’utente finale impedendo al software di manipolare il software del sistema operativo.
Le aziende sostengono grandi spese nella gestione dei dati e delle reti. Lo streaming delle applicazioni è uno strumento per ridurre i costi, risparmiare risorse e fornire una migliore esperienza utente. La tecnologia alla base esiste già e continua a essere sviluppata. Man mano che le applicazioni software diventano più grandi e complesse, è probabile che la domanda per questo sistema di distribuzione continuerà ad aumentare.