Che cos’è un comparatore?

Un comparatore è una misura di precisione comunemente usata per misurare parti lavorate per tolleranze di produzione o usura. I comparatori sono in grado di produrre valori di misurazione estremamente precisi; con alcuni calibri possono essere possibili incrementi di 0.00005 pollici (0.001 mm). Gli input di misurazione vengono trasferiti al misuratore tramite uno stantuffo, una leva incernierata o le ganasce di un nonio. Gli strumenti a stantuffo vengono generalmente utilizzati in combinazione con un morsetto o un supporto che mantiene il calibro in una posizione fissa rispetto al pezzo. Il pezzo viene quindi ruotato o spostato per eseguire le misurazioni. I comparatori sono disponibili con lancetta e comparatori analogici o display a cristalli liquidi digitali (LCD).

Il comparatore è stato a lungo uno standard per ingegneri, artigiani e appassionati del fai-da-te per l’esecuzione di misurazioni molto precise su parti di precisione. Elevati livelli di precisione sono possibili con incrementi estremamente piccoli con intervalli di misurazione tipici che vanno da 0.015 pollici a 12 pollici (0.25 – 300 mm) con incrementi fino a 500 migliaia di pollici (0.001 mm). Ci sono due formati di comparatore di base; il primo è il calibro a stantuffo oa leva. In questo caso, uno stantuffo caricato a molla o una leva nella parte inferiore del calibro trasferisce le deviazioni dell’altezza della superficie del pezzo al calibro. Il secondo tipo è il comparatore a nonio che riceve il suo input di misurazione dal movimento delle ganasce di un nonio convenzionale.

I comparatori di tipo a stantuffo sono generalmente tenuti in una posizione fissa durante l’esecuzione delle misurazioni. Morsetti o supporti magnetici o ponderati appositamente progettati vengono utilizzati per supportare lo strumento mentre il pezzo viene ruotato o spostato. Questo processo generalmente prevede l’azzeramento del calibro, la regolazione della sua posizione fino a quando lo stantuffo o la leva non si appoggiano sul pezzo, quindi la rotazione o lo spostamento del pezzo per verificare la presenza di anomalie. La punta di contatto di un calibro a leva è generalmente relativamente piccola e misura scanalature strette dove lo stantuffo non si adatterebbe.

Un comparatore a nonio utilizza il movimento delle ganasce del nonio come input di misurazione. Questi indicatori indicano le misurazioni sia sul quadrante che sulla scala a nonio convenzionale. Il calibro a nonio è in grado di produrre misurazioni molto accurate attraverso gli intervalli di misurazione del diametro interno ed esterno e della profondità standard del nonio. Il comparatore analogico può essere in grado di consentire all’ago di spostarsi più volte intorno al quadrante se l’ingresso di misurazione è sufficientemente grande. Questi indicatori hanno quindi un secondo quadrante più piccolo, molto simile a un cronometro da polso, sul quadrante che indica il numero di giri completi dell’ago.

I comparatori a indicazione digitale funzionano esattamente allo stesso modo dei loro fratelli analogici, ma visualizzano le loro misurazioni digitalmente su un display LCD. Molti utenti trovano questo indicatore più veloce e più facile da leggere rispetto al tipo di ago e quadrante. Come con tutti gli strumenti di precisione, occorre prestare attenzione a mantenere pulito il comparatore e a non sottoporlo a urti eccessivi per preservarne la precisione.