Un documento falso è un tipo di atto, certificato o opera letteraria che è stato contraffatto a scopo di frode. I documenti falsi sono disponibili in molte varietà in una serie di campi diversi, dalle scartoffie sull’immigrazione illegale alla falsificazione letteraria, dai resoconti di avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO) ai resoconti di teorie della cospirazione. L’intento di un documento falso è quello di indurre un’altra parte a credere che le informazioni fornite sul documento siano vere.
Il romanzo del XVI secolo Amadis de Gaula è stato uno dei primi casi registrati di un documento falso. L’autore, Garci Rodríguez de Montalvo, affermò in seguito di aver “modificato” diversi aspetti della storia e di non essere il vero autore dei primi tre volumi del libro di fantasia; ha affermato di aver scritto il quarto volume nella sua interezza. Questo evento ha posto le basi per la futura falsificazione di documenti sia in campo letterario che giuridico.
In caso di immigrazione clandestina, a volte viene utilizzato un documento falso per procurarsi una carta verde. Le carte verdi emesse dal governo degli Stati Uniti, ad esempio, sono eccezionalmente difficili da replicare, ma i documenti necessari per ottenere una carta verde (certificati di nascita, certificati di battesimo o patenti di guida) possono essere falsificati abbastanza facilmente. Questo tipo di inganno viene condotto per limitare le leggi sull’immigrazione e consentire agli immigrati di rimanere, vivere e lavorare in un paese che altrimenti potrebbero dover lasciare.
Un falso rapporto di un UFO o una teoria della cospirazione è un’altra varietà di documentazione falsa. Queste bufale hanno tradizionalmente richiesto la “prova” dei documenti per corroborare le false affermazioni. Un esempio di questo tipo di documentazione era nel libro di George Adamski Flying Saucers Have Landed, che sosteneva che Adamski fosse stato portato nello spazio dagli alieni. In seguito si scoprì che Adamski basava il libro su una precedente opera di fantasia che aveva scritto e che stava tentando di far passare per vera.
Il campo della letteratura ha alcuni dei casi più diffusi di documenti falsi. Molti scrittori hanno plagiato il lavoro di altri scrittori o inventato interamente eventi e poi hanno cercato di presentarli come accaduti. In un famoso esempio, una rivista pubblicò estratti che asseriva fossero voci dei diari di Adolf Hitler; i documenti sono stati successivamente rivelati falsificazioni. Le accuse di falsa documentazione sono entrate in gioco anche quando si è scoperto che l’autore James Frey aveva inventato grandi porzioni del suo libro di memorie bestseller A Million Little Pieces.