Il file di informazioni sul programma, normalmente indicato come file PIF, è un tipo di estensione di file che è stato sviluppato nei giorni precedenti l’avvento delle applicazioni Windows. Si progetta per che questo tipo di file contenga essenzialmente le informazioni che consentiranno a un’applicazione MS-DOS di sapere come eseguire in un ambiente Windows. L’idea alla base del file PIF è che i dati diranno al sistema operativo come eseguire l’applicazione utilizzando la minor quantità di risorse necessarie. Oggi, un PIF svolge una funzione simile anche con qualsiasi applicazione basata su Windows.
Un esempio delle informazioni contenute nel file PIF è la quantità di memoria necessaria per guidare l’applicazione a cui corrisponde l’estensione del file. Viene inoltre designato un percorso al file eseguibile associato al file, in modo che il sistema non debba eseguire una ricerca per avviare il programma. In genere, il dettaglio PIF includerà anche una specifica del tipo di finestra che dovrebbe essere utilizzata per aprire l’applicazione, come uno schermo intero o una dimensione della finestra più piccola. Ciò si ottiene designando il numero di pixel che devono essere utilizzati per il display.
Sebbene sviluppato originariamente come applicazione non Windows, il valore del file PIF è stato rapidamente realizzato e i protocolli sono stati modificati da Microsoft per consentire ai file PIF di funzionare anche in un ambiente Windows. Il risultato è stato un’applicazione a servizio completo che ha aiutato a sfruttare al meglio le risorse sul disco rigido, consentendo ai computer di funzionare a un tasso di efficienza più elevato.
Sfortunatamente, gli hacker e altri che creano e distribuiscono virus a volte abusano del file PIF. A causa della relativa facilità di creazione di un file PIF, è facile creare un file eseguibile che sembra innocuo, ma in realtà è integrato con un virus. Il file infetto viene quindi inviato a un numero di indirizzi e-mail, in attesa che qualcuno apra il file, infetti il disco rigido e, a sua volta, si propaghi utilizzando il sistema per inviare e-mail e allegati infetti a tutti gli utenti elencati nell’indirizzo del programma di posta elettronica libro. Gli allegati di solito contengono un virus di qualche tipo che inizierà a infettare il disco rigido quando il file viene aperto. È necessario prestare molta attenzione prima di aprire qualsiasi allegato che termina con “exe” o “pif”. Anche se il file sembra provenire da una fonte attendibile, assicurati che il software antivirus sul disco rigido sia aggiornato e scansiona l’allegato prima di aprire il documento.