Un inseguitore di camma è un tipo di cuscinetto tipicamente utilizzato per replicare un movimento specifico. In un sistema a camma e cedente, la camma è un elemento meccanico spesso sotto forma di un pezzo piatto di metallo lavorato in una forma oblunga che ruota o scorre. Il cedente viaggia lungo la superficie della camma, seguendo la forma dal suo bordo e traducendo quella forma in uno schema di movimento. Il seguicamma funziona secondo un principio molto semplice e può essere applicato a un ampio numero di compiti, perché sebbene sia di base, è anche molto versatile. I sistemi di guida a camme sono utilizzati in un’ampia varietà di dispositivi, inclusi veicoli a motore, ornamenti da giardino in movimento e dispositivi di pompaggio.
Moduli del sistema di camme e follower
Questi sistemi di solito assumono la forma di un’asta rotante che fa girare la camma o le camme e i seguicamme montati nelle vicinanze. Dove, esattamente, è montato il seguicamma e quale tipo di inseguitore viene utilizzato dipende dallo scopo del sistema e sono disponibili molte configurazioni diverse. Il cedente deve essere tenuto in contatto liscio e uniforme con la camma, per gravità, una molla, una scanalatura o altro metodo di stabilizzazione, altrimenti non sarà in grado di tradurre efficacemente il movimento. Senza una forza stabilizzante sul sistema del cedente, il cedente potrebbe avere la tendenza a oscillare o tremare, causando potenzialmente un malfunzionamento nel dispositivo che viene spostato dal cedente e consumandolo più rapidamente.
Modelli di follower e camme
I follower della camma hanno anche diversi design della testa. Un seguace con una testa appuntita manterrà e replicherà più accuratamente il movimento della camma, ma è anche più probabile che si consumi più rapidamente e richieda la sostituzione. I follower con teste più larghe non si consumano facilmente, ma in genere viene sacrificata una certa precisione. In altre applicazioni, la testa può avere un rullo, anziché essere piatta o appuntita, per consentire un movimento più fluido.
Esistono diversi tipi di seguicamma, ognuno dei quali può supportare diverse quantità di forza e velocità applicate dalla camma. Uno dei tipi più comuni è il rullo ad aghi, che contiene cuscinetti lunghi, a volte appuntiti; questi elementi antifrizione all’interno del cedente le consentono di muoversi agevolmente e di sopportare carichi più pesanti. Un altro tipo, il rullo ingabbiato, è simile, ma gli aghi sono separati da una gabbia; ciò consente una maggiore lubrificazione e un funzionamento a velocità più elevata, ma non può supportare un carico così elevato.
Una delle principali differenze tra i follower è il modo in cui sono collegati al dispositivo. I follower a perno includono un’asta filettata standard o per impieghi gravosi incorporata e in genere possono essere montati rapidamente e facilmente. Il perno integrato può essere comodo, ma la sua forza è limitata dal carico che può supportare. Un seguace in stile tuorlo ha un buco nel mezzo; è meno comodo da montare, ma è possibile utilizzare un perno più resistente.
La maggior parte delle camme sono realizzate in forme semplici progettate per creare movimenti di base: più complessa è la forma della camma, più duro deve lavorare il seguace per traslarla. Molti sistemi di seguicamma prendono la forma di una lacrima o hanno un singolo inserto frastagliato per creare un movimento specifico. I sistemi follower utilizzati sugli autoveicoli per controllare i pistoni, ad esempio, hanno solitamente una forma a goccia che provoca un brusco movimento verso l’alto, o spostamento, come il
seguace raggiunge l’apice della lacrima, provocando il fuoco del pistone attaccato.
si utilizza
Sebbene i sistemi a camme e inseguitori siano utilizzati in un’ampia varietà di applicazioni meccaniche, possono essere più familiari a molte persone per il loro ruolo nelle automobili e in altri veicoli a motore. Ci sono più sistemi di seguicamma nei veicoli a motore, uno per ogni cilindro, e sono sfalsati in modo che tutti i pistoni non si attivino contemporaneamente. I sistemi multipli possono essere montati tutti su un albero a camme, sfruttando al massimo l’energia utilizzata per ruotare l’albero, piuttosto che dedicare energia a ciascun pistone singolarmente. In questo caso, il danneggiamento di una camma potrebbe causare una mancata accensione del motore.