Che cos’è un monolocale?

Un monolocale è in genere uno spazio abitativo in affitto che è tutta una stanza. La maggior parte dei modelli ha una cucina, anche se le cucine tendono ad essere piccole e in genere si aprono in uno spazio multiuso che funge sia da zona giorno che da zona notte. Il bagno è spesso l’unica stanza con la propria porta. Questo tipo di appartamento viene talvolta chiamato anche “efficienza” o “economia” in riferimento alla compattezza dello spazio. Questi tipi di planimetrie degli appartamenti tendono ad essere più comuni nelle grandi città dove c’è molta richiesta di alloggi economici, anche se possono essere trovati quasi ovunque. Di solito è molto meno costoso affittare uno studio rispetto a un monolocale o più grande, anche se c’è meno spazio ed è spesso molto più difficile ottenere la privacy.

Concetto di base
Le planimetrie degli appartamenti sono generalmente classificate in base al numero di camere da letto e nella maggior parte dei casi una camera da letto è una stanza separata dal soggiorno, dalla sala da pranzo e dagli spazi di archiviazione. La cosa che distingue i monolocali è che contengono solo una grande stanza che funge sia da zona giorno che da zona notte. Il nome “studio” è spesso pensato per essere in riferimento ai grandi studi aperti che gli artisti conservano. Ci può essere molta varietà in termini di dimensioni e stile, ma in generale uno studio ha un’area e un “ingombro” più piccolo rispetto anche a un modesto monolocale.

Divisione Privacy e Stanze
A volte, un monolocale sarà caratterizzato da pareti divisorie parziali tra la zona notte e le altre aree. Sebbene questo tipo di appartamento non disporrà mai di stanze separate con porte, le pareti divisorie parziali possono fornire un po’ più di privacy se gli ospiti stanno visitando e possono anche dare l’illusione di un’unità più grande o più spaziosa. Se l’appartamento non dispone di queste pareti divisorie, molte persone scelgono di aggiungere piccoli tramezzi pieghevoli per separare il letto dal resto dell’appartamento. Le partizioni possono essere piuttosto attraenti e spesso si aggiungono all’arredamento dello spazio.

Benefici
Ci sono una serie di ragioni per cui le persone scelgono gli studi. Il risparmio sui costi è spesso in cima alla lista; gli affitti per questi spazi sono solitamente tra i più bassi e l’affitto di uno studio può consentire a una persona di vivere in un quartiere o in un’area desiderabile che altrimenti potrebbe essere troppo costoso. Il piccolo spazio significa anche che le bollette tendono ad essere più basse e il riscaldamento e il raffreddamento sono spesso molto più efficienti senza più stanze da coordinare.

svantaggi
Lo svantaggio principale di un monolocale è lo spazio limitato. La combinazione di soggiorno e sala da pranzo significa che non c’è sempre spazio per ospitare un divano, un tavolo da pranzo e una camera da letto; i mobili più grandi spesso occupano lo spazio abbastanza rapidamente. Pertanto, gli occupanti hanno spesso bisogno di essere piuttosto creativi quando si tratta di scegliere l’arredamento e organizzare i loro beni.

Inoltre, molti monolocali dispongono solo di angoli cottura, che sono versioni più piccole delle cucine tradizionali. L’area di lavoro è generalmente ridotta al minimo e gli elettrodomestici sono spesso più piccoli rispetto a un appartamento standard. Le unità possono avere solo un piccolo forno con un piano cottura a uno o due fuochi, per esempio, e spesso non vengono fornite con un forno a microonde o una lavastoviglie.
Suggerimenti per risparmiare spazio
La vita in studio tende a costringere le persone a diventare davvero creative con le soluzioni di archiviazione. Le persone spesso utilizzano sistemi di archiviazione modulari, in particolare scatole che possono essere nascoste alla vista sotto i letti o altri mobili. L’idea principale è ridurre il disordine e tenere gli oggetti nascosti; uno studio sparso spesso sembra più grande di uno pieno di cose.

Fondamentale anche la scelta accurata dei mobili e dell’arredamento per questi piccoli appartamenti. La maggior parte delle persone trova che i design minimali con impronte più piccole – un divanetto o una poltrona oversize piuttosto che un divano pieno, per esempio – possono fare molto per rendere l’appartamento più pulito e più grande. Ad esempio, durante il giorno si potrebbe utilizzare un futon come divano, per poi allungarlo fino a diventare un letto di notte; questo essenzialmente fornisce una zona seduta e una zona notte con un solo mobile.