Che cos’è un movimento?

Una mozione è una richiesta scritta presentata da una parte in un procedimento legale al tribunale. Si tratta di un atto formale che delinea e dichiara i motivi della richiesta avanzata dal tribunale. Le mozioni sono soggette a una serie di requisiti tecnici che variano a seconda delle giurisdizioni. La persona che presenta la mozione è chiamata movant. Esistono molti tipi diversi di movimenti, ma generalmente possono essere classificati come uno di due tipi: udito o non udito. Come suggeriscono i nomi delle categorie, la differenza sta nel fatto che la sentenza sia prodotta in udienza o meno.

Indipendentemente dal fatto che una mozione sia un’udienza o una mozione non uditiva, generalmente includerà vari documenti tra cui le carte in movimento o memorandum scritti e prove a sostegno come affidavit e reperti. Le mozioni di udienza hanno il passaggio aggiuntivo di far comparire gli avvocati davanti al tribunale per discutere oralmente le loro rispettive posizioni sulla mozione.

Sia che si tratti di una mozione di udienza o di non udienza, il tribunale risponderà alla mozione emettendo una decisione. Tale sentenza è generalmente documentata in un verbale o in un ordine scritto prodotto dal cancelliere del tribunale o da uno degli avvocati.
Sebbene ci siano molti diversi tipi di mozioni, una mozione per il rigetto e una mozione per giudizio sommario sono due tipi comuni o ben noti. L’archiviazione è proposta quando una parte vuole che alcune prove siano escluse dal processo. Il giudizio abbreviato è una richiesta al giudice di pronunciarsi in via definitiva senza di fatto pronunciare in giudizio la questione, o più precisamente la causa dell’azione. Se i fatti materiali non sono contestati, cioè se l’unica questione è una questione di diritto, non una questione di fatto, allora il tribunale può prendere la sua decisione senza portare la questione attraverso la formalità di un processo. Le prove si svolgono per affrontare questioni di fatto. Se l’imputato è passato con il rosso o meno è una questione di fatto.

Molti movimenti sono comunemente fatti in una data prova. Non sono solo utili per ridurre i processi al nucleo della controversia o delle controversie, ma possono anche essere una tattica utile per ottenere prove per se stessi o precludere prove per il proprio avversario.