Che cos’è un recettore della glicina?

I recettori si trovano lungo le membrane dei neuroni e sono proteine ??a cui si legano specifici neurotrasmettitori. Quando i neurotrasmettitori si legano ai recettori, i canali ionici si aprono e si chiudono, causando una risposta eccitatoria o inibitoria all’interno del neurone. Un recettore della glicina è un recettore ionotropico o ligando-gated che consiste di molte proteine ??differenti. È un recettore per il neurotrasmettitore inibitorio glicina ed è ampiamente diffuso nel sistema nervoso centrale.

Un recettore ionotropico, come un recettore della glicina, è uno che unisce il legame dei neurotrasmettitori e il funzionamento dei canali ionici in un componente molecolare. Questo tipo di recettore di solito ha cinque diverse proteine ??che si estendono lungo la membrana cellulare, tutte che contribuiscono a formare il poro o l’apertura di un canale ionico. Quando un neurotrasmettitore si lega a un recettore collegato al ligando, i canali ionici si aprono suscitando una risposta. Le risposte di questi recettori sono generalmente veloci e di breve durata.

Un recettore della glicina si lega al neurotrasmettitore inibitorio glicina, che è sintetizzato dalla serina. La serina viene creata da un sottoprodotto o “intermedio” prodotto durante la glicolisi, un processo in cui il glucosio viene separato in due molecole di acido piruvico. La glicina viene quindi prodotta dalla serina da un enzima chiamato serididrossimetilasi. Il neurotrasmettitore glicina è un aminoacido, che lo rende un elemento costitutivo delle proteine ??all’interno del corpo.

Quando la glicina viene rilasciata, attiva un recettore della glicina legandosi ad esso, causando un flusso interno di ioni cloruro nel neurone, causando iperpolarizzazione. Un neurone iperpolarizzato è uno che ha una carica elettrica negativa lungo la sua membrana cellulare, con conseguente risposta inibitoria. La glicina è definita un aminoacido inibitorio perché produce risposte inibitorie nei neuroni.

La glicina è coinvolta nella retina, nel tronco encefalico inferiore e nel midollo spinale dove si trovano le cellule di Renshaw. Le cellule di Renshaw sono interneuroni, il che significa che collegano i neuroni efferenti o trasmittenti e afferenti o riceventi nelle vie neuronali. Queste cellule sono eccitate dai collaterali dei motoneuroni; tuttavia, quando la glicina si lega ai recettori presenti in essi, i motoneuroni vengono inibiti. Questo è un esempio di inibizione ricorrente.

Il neurotrasmettitore glicina si trova ampiamente nelle proteine ??dei tessuti e in tutti i fluidi corporei. Sebbene non sia un amminoacido essenziale, agisce per metabolizzare i sali biliari e i peptidi. Quando i geni che codificano per i trasportatori che rimuovono la glicina sono danneggiati, si traduce in una condizione chiamata iperglicinemia. Questa condizione si verifica quando esiste un alto livello di glicina nel sistema nervoso centrale e comprende sintomi come affaticamento e ritardo mentale.