Che cos’è un sensore di posizione?

I sensori di posizione sono una gamma di dispositivi che vengono utilizzati per ottenere una misurazione esatta o approssimata della posizione. I sensori di questo tipo includono trasduttori, encoder e potenziometri. A seconda del particolare tipo di sensore di posizione coinvolto, la misurazione può essere di natura lineare o angolare e può essere classificata come relativa o assoluta.

Esistono diversi esempi di sensori di posizione. Uno è noto come sensore di prossimità e viene utilizzato per rilevare la presenza di oggetti vicini senza la necessità di entrare effettivamente in contatto diretto con gli oggetti. Un design comune per questo tipo di sensore di posizione prevede l’inclusione di due sezioni o componenti che possono essere spostati. Ad esempio, un sensore progettato per monitorare le ante di una finestra può essere posizionato in modo da poter determinare se la finestra è stata aperta, in base alla distanza tra le due metà. Da questo punto di vista, il sensore può essere utilizzato come parte del sistema di sicurezza, facilitando il monitoraggio dello stato di tutte le finestre dotate di sensori di prossimità.

Un sensore a correnti parassite è un altro esempio di questo tipo di dispositivo elettronico. Questa forma di sensore di posizione funziona rispondendo ai cambiamenti nel campo magnetico, usando i conduttori per notare il cambiamento. Un esempio comune di come funziona questo tipo di sensore si trova nelle macchine che ricevono ed erogano monete. Grazie alle letture del dispositivo, è possibile identificare se nella macchina sono state inserite monete vere, oppure se è stata inserita una lumaca o un altro oggetto non riconosciuto che ha all’incirca le stesse dimensioni di una moneta. Questo a sua volta può innescare una risposta automatica che rifiuta la moneta falsa. Un sensore di posizione di questo tipo si trova spesso in macchinari come lavatrici e asciugatrici a gettoni, oltre che in molti servizi automatizzati che richiedono ai clienti di inserire monete in cambio di un bene o servizio.

Esistono molti altri esempi di sensori di posizione, inclusi sensori a reticolo, encoder lineari e encoder rotativi. Sebbene l’applicazione di ciascun tipo di sensore sia leggermente diversa, tutti utilizzano campi magnetici per accertare o misurare gli aspetti degli oggetti, il che a sua volta consente di raggiungere un fine desiderabile. Un sensore di posizione può essere utilizzato in una serie di elettrodomestici utilizzati in casa, nonché in macchinari pesanti utilizzati negli impianti di produzione e persino in molti ambienti commerciali e di vendita al dettaglio.