Che cos’è una vite di comando?

Una vite di comando, o vite di alimentazione come è anche nota, è una barra o un’asta filettata che converte il movimento radiale o rotatorio in movimento lineare o rettilineo. Ciò si ottiene facendo passare l’asta filettata attraverso un corrispondente filo opposto tagliato in un pezzo mobile come si vede nelle morse da banco e nei martinetti per auto. Quando la vite di comando viene girata, il pezzo da lavorare si sposterà su o giù per le filettature a seconda della direzione della vite. La differenza principale tra una madrevite e un dispositivo di fissaggio normale come un dado e un bullone è che la filettatura di una madrevite è molto più grossolana e di solito ha un profilo quadrato per ridurre l’attrito.

Questa conversione del movimento è semplicemente dimostrata avvitando un tappo su una bottiglia. Una volta serrato, il tappo scende lungo la filettatura della bottiglia finché non è stretto e poi, quando viene allentato, risale le filettature fino a quando non viene rimosso. Una morsa da banco, ad esempio, è costituita da una ganascia mobile e una statica. La ganascia mobile è dotata di un foro filettato attraverso il quale passa la madrevite. La madrevite viene quindi bloccata in posizione con un anello di sicurezza sulla ganascia statica o sul telaio della morsa.

Quando si gira la vite di alimentazione, la ganascia mobile verrà fatta avanzare lungo la barra filettata fino a bloccarla contro la ganascia statica. Quando la vite viene girata nella direzione opposta, la ganascia mobile si muoverà nella direzione opposta, aprendo nuovamente la morsa. Un morsetto a “C” funziona con lo stesso principio, tranne per il fatto che è la madrevite stessa che si muove avanti e indietro per bloccare un pezzo da lavorare. In entrambi i casi, la madrevite sta convertendo la sua rotazione assiale in un movimento lineare o avanti e indietro.

Sebbene una vite di alimentazione funzioni secondo lo stesso principio di un semplice dado e bullone, le filettature utilizzate in entrambe le applicazioni differiscono notevolmente. La filettatura di un bullone, ad esempio, ha un profilo a V e viene tagliata con un passo della filettatura abbastanza fine o denso, ovvero il numero di filettature per pollice di lunghezza del bullone. Questa disposizione aumenta l’attrito causato quando il dado viene ruotato lungo il bullone e aiuta a creare un effetto di bloccaggio molto sicuro quando il dado è completamente serrato. Il passo della filettatura su una madrevite è molto più grossolano, cioè meno filettature per pollice di lunghezza della vite, il che crea meno attrito e consente una rotazione più facile e veloce della vite pur producendo una presa sicura quando serrata. Anche il profilo della filettatura di una vite di potenza è tipicamente quadrato che, sebbene più costoso da lavorare, produce il più alto livello di efficienza.