Che cos’è un test della memoria di lavoro?

Un test della memoria di lavoro è un semplice test che aiuta a determinare quanto sia efficace il cervello per quanto riguarda l’elaborazione delle informazioni. Il test viene comunemente somministrato a bambini e adulti che soffrono di condizioni mentali, come il morbo di Alzheimer o la schizofrenia, o che hanno subito un ictus. Durante il test della memoria di lavoro, all’individuo viene presentato un elenco di numeri, colori o parole e poi viene chiesto di ricordare quante più informazioni possibili. Più informazioni l’individuo è in grado di ricordare, maggiore è l’intelligenza dell’individuo.

A volte indicata come memoria a breve termine, la memoria di lavoro è responsabile della cognizione, della memorizzazione delle informazioni e del richiamo delle informazioni. Questa zona del cervello si sviluppa durante l’infanzia e aumenta gradualmente negli anni dell’età adulta. Secondo gli studi, le persone che ottengono buoni risultati in un test della memoria di lavoro tendono a risolvere meglio i problemi, a imparare più velocemente e ad avere una maggiore intelligenza generale e sociale.

Ci sono fondamentalmente tre parti del cervello responsabili dell’elaborazione delle informazioni e ciascuna parte è responsabile di un diverso tipo di informazione. L’area esecutiva centrale è responsabile dell’attenzione richiesta per l’archiviazione e il richiamo delle informazioni. Il blocco per schizzi visivo-spaziale (VSSP) è responsabile dell’archiviazione e del recupero di immagini visive e spaziali e il ciclo fonologico (PL) aiuta con il parlato e ricorda parole e frasi.

Immagini visive, forme e quadrati colorati su una griglia possono aiutare a testare il VSSP e un elenco di parole o frasi può aiutare a testare il PL. Un test della memoria di lavoro di solito inizia a un livello basso, in cui viene fornito solo un breve elenco di nomi, numeri o blocchi e quindi aumentato gradualmente per verificare quanto l’individuo può ricordare. Questi test sono spesso programmati in un computer per renderlo facile e conveniente da eseguire per chiunque.

La neuroscienza suggerisce che il cervello è in grado di ricordare solo un breve elenco di circa sette elementi. Un cervello efficace, tuttavia, è in grado di ordinare quei sette elementi in diversi gruppi e memorizzarli in due o tre blocchi, il che rende quindi spazio extra per ulteriori informazioni. In alcuni casi, il cervello potrebbe anche essere in grado di memorizzare le informazioni nella memoria a lungo termine e comunque recuperarle rapidamente quando necessario.

Gli studi hanno indicato che una memoria di lavoro può essere migliorata a qualsiasi età, a condizione che l’individuo abbia la mente per impegnarsi nell’allenamento della memoria. Esercizi mentali, come memorizzare i nomi, raggruppare le informazioni in blocchi e giochi di memoria possono aiutare a stimolare e aumentare la memoria. Gli individui che sono entusiasti della loro formazione tendono anche a fare meglio su un test di memoria di lavoro rispetto a quelli che lo trovano banale.