Un trasportatore di serotonina è una proteina di membrana integrale trovata in abbondanza nel cervello umano. Sposta il neurotrasmettitore serotonina dallo spazio tra le sinapsi, la fessura sinaptica, in neuroni presinaptici. In tal modo, termina l’azione del neurotrasmettitore stabilizzatore dell’umore e lo ricicla. I neuroni nel cervello comunicano tra loro usando serotonina e sostanze simili. La presenza di questa particolare proteina regola la concentrazione di serotonina nella sinapsi e i cambiamenti o le interruzioni nel sistema di trasporto della serotonina hanno effetti importanti su vari problemi di salute mentale.
I disturbi psichiatrici che si occupano dell’umore e del controllo degli impulsi sono i più colpiti. Alcune condizioni specifiche includono depressione clinica, fobia sociale generalizzata, alcolismo e abuso di sostanze, disturbo post traumatico da stress (PTSD) e disturbo ossessivo compulsivo (DOC). La ricerca continua sul sistema di trasporto della serotonina sta rivelando il suo ruolo significativo anche in altri disturbi. È stata stabilita la connessione tra il gene responsabile della produzione del trasportatore della serotonina, il gene trasportatore della serotonina (SERT) e la suscettibilità a questi disturbi. Il gene è disponibile in due lunghezze, o due “alleli”, e una persona con una sola versione corta è a rischio più elevato per i problemi di salute mentale associati.
La versione lunga dell’allele ha una sequenza nucleotidica ripetuta che rende più trasportatori di serotonina. Questo alla fine porta a una maggiore disponibilità di serotonina per l’uso da parte dei neuroni e di altre cellule serotoninergiche nel corpo. La ricerca mostra che una persona che ha due alleli lunghi ha la capacità di utilizzare fino al doppio della serotonina rispetto a una persona con due alleli corti. Determinare la variante genetica della SERT presente nel DNA di una persona sta dimostrando risultati promettenti nel determinare quale approccio adottare nel trattamento di un disturbo psichiatrico associato.
Il metabolismo della serotonina in una specifica regione del cervello, l’amigdala, facilitato dal sistema di trasporto della serotonina, determina in gran parte il modo in cui una persona reagisce alla paura. La reazione del corpo alla paura è implicata in molti dei suddetti disturbi. La depressione clinica, una condizione pervasiva in tutto il mondo, è spesso dimostrata essere causata da prolungate emozioni negative derivanti dalla paura. La ricerca mostra che la fobia sociale generalizzata e vari altri disturbi d’ansia derivano dall’interpretazione difettosa o esagerata del cervello degli eventi sociali. L’amigdala è responsabile dell’interpretazione dei segnali di paura nelle situazioni sociali e la mancanza di trasportatori di serotonina contribuisce alla regione del cervello che reagisce in modo eccessivo in queste situazioni.