Che cos’è una procura speciale?

Una procura speciale è chiamata procura limitata in varie giurisdizioni. È un documento riconosciuto dai tribunali quando correttamente eseguito, in cui un avvocato ha infatti un certo potere di agire per conto di qualcuno che non è in grado di compiere tali atti da solo. Un motivo comune per l’esecuzione di questa procura è che il concedente non si trova nella regione in cui devono aver luogo determinate transazioni finanziarie, commerciali o legali. Il titolo di una procura speciale può anche indicare il compito limitato dell’agente, come la procura finanziaria. A differenza di una procura speciale, una procura generale è un documento in cui il procuratore ha infatti ampi poteri per agire nel migliore interesse finanziario del concedente.

Ci sono alcuni modi in cui una procura speciale può terminare. Per cominciare, il concedente può includere una data di scadenza nel documento e tutti i poteri e i diritti concessi all’agente cesseranno in tale data. Il concedente può anche revocare la procura prima della scadenza per qualsiasi motivo. L’agente può anche rescindere il documento, e alcuni lo fanno perché si allontanano o non sono in grado di continuare a svolgere fedelmente i propri doveri. Una procura speciale termina alla morte del concedente e altri documenti legali che concedono poteri e diritti alle persone, come un testamento, entrano in vigore.

I compiti di un procuratore infatti sono spesso specificati nell’atto e talvolta anche nel titolo della procura speciale. I diritti ei poteri tipici sono quelli associati alla gestione degli affari finanziari del concedente. Alcuni dei doveri includono la stipula di contratti personali o commerciali per conto del concedente, effettuare depositi e prelievi da conti bancari per gestire il denaro del concedente e impegnarsi in transazioni immobiliari. Il documento potrebbe non enumerare tutti i doveri, ma abbastanza per l’avvocato di fatto e per i tribunali per determinare quali poteri rientrano nell’ambito dell’accordo. Viola infatti i propri doveri fiduciari un avvocato che svolga compiti che esulano dallo scopo dell’atto.

Ogni regione ha leggi che regolano la procura e tali leggi specificano i requisiti formali per l’esecuzione di un documento valido. Ad esempio, il concedente potrebbe dover ottenere un certo numero di firme di testimoni. Un notaio potrebbe dover firmare e sigillare il documento in alcune giurisdizioni affinché sia ​​valido.