Che cos’è una scheda di registrazione delle vaccinazioni?

Una scheda di registrazione delle vaccinazioni, chiamata anche scheda di vaccinazione, è un pezzo di carta, solitamente fatto di cartoncino, su cui vengono registrate le informazioni sulle vaccinazioni che un individuo ha ricevuto contro varie malattie. La firma di un operatore sanitario appare spesso sul documento. La vaccinazione contro alcune malattie è obbligatoria in alcuni paesi come gli Stati Uniti. Il morbillo, la parotite, la rosolia e la poliomielite sono alcune delle malattie contro le quali è richiesta la vaccinazione prima che un bambino possa essere ammesso al sistema scolastico pubblico statunitense.

Le vaccinazioni per i bambini non vengono quasi mai somministrate tutte in una volta. Piuttosto, vengono somministrati durante i primi anni di vita del bambino. Una scheda di registrazione delle vaccinazioni consente ai genitori e ai tutori di tenere traccia di ogni vaccino ricevuto. La carta può anche essere utilizzata per tenere traccia dei vaccini che una persona è tenuta a ricevere prima di recarsi in un altro paese o è tenuta a ricevere per lavorare nelle forze dell’ordine o nell’assistenza sanitaria.

Non esiste una scheda di registrazione delle vaccinazioni standard negli Stati Uniti, ma le informazioni di base che tendono a comparire su vari moduli includono il nome completo e la data di nascita del paziente, i nomi specifici dei vaccini somministrati e le date in cui il paziente li ha ricevuti . Queste carte servono non solo per tenere traccia delle vaccinazioni ricevute, ma anche come prova di essere stati immunizzati contro una specifica malattia o malattia, come l’influenza. Molte strutture mediche, tuttavia, potrebbero ancora verificare le informazioni che appaiono sulla scheda di registrazione delle vaccinazioni contattando la struttura in cui sono state somministrate le vaccinazioni.

Sebbene non siano generalmente considerati parte della storia medica di una persona, una scheda di registrazione delle vaccinazioni fa parte della propria storia medica tanto quanto una diagnosi, un trattamento o i farmaci prescritti. La registrazione dei vaccini ricevuti durante la prima infanzia è spesso mal riposta nel corso degli anni, con il risultato che molti adulti non hanno la prova dei vaccini che sono stati somministrati. Se riescono almeno a ricordare la contea in cui sono stati immunizzati, possono ottenere una copia dei loro registri mostrando un’identificazione corretta e pagando eventuali tasse richieste dal dipartimento governativo della contea che sovrintende alla salute pubblica. Queste copie sono valide quanto le registrazioni originali dei colpi che sono state fatte e possono servire come prova di quali vaccini specifici sono stati somministrati al fine di soddisfare eventuali requisiti per determinati tipi di lavoro o per viaggi in altri paesi.