La guerra di Crimea fu un conflitto militare del XIX secolo tra la Russia da una parte e Francia, Gran Bretagna, Impero Ottomano e Regno di Sardegna dall’altra. Alla fine, le forze europee alleate prevalsero e a Parigi fu negoziato con successo un trattato per porre fine alla guerra di Crimea. Questa guerra è particolarmente notevole perché ha segnato un importante punto di transizione tra i metodi storici di combattere e la guerra moderna, ponendo le basi per i progressi militari della prima guerra mondiale.
Questo conflitto iniziò nel 1853, si trascinò fino al 1856 e si concluse con il Trattato di Parigi. Apparentemente, la guerra di Crimea iniziò a causa di discussioni sul controllo dei luoghi santi in Palestina. L’Impero ottomano controllava questi siti, ma gli inglesi e i francesi erano entrambi in competizione per un ruolo più attivo nell’area e i russi si innervosivano per il potenziale di governo inglese nella regione. I russi erano anche preoccupati per l’alleanza tra Francia e Regno Unito.
In effetti, mentre le discussioni sui luoghi sacri potrebbero aver scatenato la guerra di Crimea, il conflitto riguardava in realtà la spartizione del crollo dell’Impero ottomano. Le nazioni circostanti erano ben consapevoli del fatto che l’Impero ottomano era estremamente instabile e che una grande quantità di territorio nell’Europa orientale e nel Medio Oriente si sarebbe aperta in un vuoto di potere. I belligeranti nella guerra di Crimea erano interessati ad assicurarsi di avere la possibilità di controllare parte di questo territorio e ad impedire ai loro nemici di prendere piede.
La penisola di Crimea nell’odierna Ucraina è stata un importante luogo di conflitto nella guerra di Crimea, sebbene si siano svolte battaglie anche nella Turchia occidentale e lungo il Mar Baltico. L’assedio di Sebastopoli fu uno degli eventi più memorabili della guerra di Crimea, con oltre 100,000 russi che morirono durante questa lunga battaglia per la città di Sebastopoli.
Uno degli esiti più positivi della guerra di Crimea fu una riforma della medicina militare, guidata da Florence Nightingale. Questa donna vittoriana ha il merito di aver introdotto le donne alle cure mediche sul campo di battaglia e di aver riformato le condizioni negli ospedali militari per migliorare i risultati medici per i soldati feriti. La guerra di Crimea segnò anche l’introduzione di trincee, artiglieria più accurata, il telegrafo militare e l’uso militare delle ferrovie, ben diverso dai conflitti precedenti, in cui i messaggi venivano trasportati alla velocità del cavallo più veloce e le truppe si muovevano a piedi ritmo.