Chi è Shel Silverstein?

Shel Silverstein è nato Sheldon Allan Silverstein il 25 settembre 1930 a Chicago, Illinois. Era ampiamente conosciuto come autore e illustratore per bambini pluripremiato, ma era anche compositore, cantante folk, drammaturgo e scrittore e poeta prolifico. Le sue opere più note sono The Giving Tree, Where the Sidewalk Ends, A Light in the Attic e Falling Up.
Shel Silverstein è cresciuto in una zona relativamente povera di Chicago e ha sviluppato rapidamente un interesse per la scrittura e il disegno. Ha frequentato l’Università dell’Illinois per un anno come studente d’arte prima di frequentare la Chicago Academy of Fine Arts. Nel settembre 1953 fu arruolato nell’esercito e prestò servizio in Corea e Giappone. Mentre era lì, ha lavorato come fumettista per Stars and Stripes, una pubblicazione militare statunitense.

Come civile nel 1956, Shel Silverstein ha preso un altro lavoro come fumettista, questa volta con la rivista Playboy. Lì ha continuato a disegnare molte vignette e scrivere molti articoli, il suo primo è stato “Confessions of a Button Down Man”. Durante questo periodo, divenne anche noto come cantautore. Johnny Cash ha realizzato la canzone “A Boy Named Sue”, scritta da Silverstein, numero uno nel 1969.

Mentre Shel Silverstein aveva molti talenti, le sue opere più note sono i libri per bambini. Nel 1963 ha scritto e illustrato il suo debutto per bambini di successo, La storia di Uncle Shelby su Lafcadio, il leone che ha sparato indietro. Fu The Giving Tree, scritto nel 1964, tuttavia, a rendere Shel Silverstein un nome familiare. La semplice storia di un albero che dà e di un ragazzo che prende ha avuto un grande fascino sia per i bambini che per gli adulti. The Giving Tree non è stato esente da controversie, tuttavia, poiché la sua semplice premessa si apre a un’ampia varietà di interpretazioni. Alcune di queste interpretazioni affermano che il libro ha implicazioni religiose, ad esempio, mentre altre lo accusano di essere antifemminista.

Una volta che un autore crea un libro che causa così tante controversie, lo stesso seguirà sicuramente nei lavori successivi. Questo era vero con Where the Sidewalk Ends: Poems and Drawings (1974), The Missing Piece (1976) e The Missing Piece Meets The Big O (1981), che ha continuato a generare elogi dalla critica pur sostenendo la popolarità di Shel Silverstein e del suo lavoro. La polemica ha talvolta portato anche al divieto e alla contestazione dei suoi libri nelle scuole e nelle biblioteche. A Light In the Attic, pubblicato originariamente nel 1981, è il più famoso per questo, essendo stato contestato perché presumibilmente “promuove la mancanza di rispetto, l’orrore e la violenza”. Il libro è entrato nell’elenco dell’American Library Association (ALA) dei “100 libri più frequentemente contestati del 1990-2000”.

Oltre a scrivere i suoi libri per bambini immensamente popolari, Shel Silverstein era conosciuto come un uomo del Rinascimento. Ha scritto e aiutato a scrivere diverse opere teatrali, in particolare The Lady Or The Tiger Show (1981) e la sceneggiatura del film Le cose cambiano (1988). Ha scritto e composto musica e testi per molti artisti e ha pubblicato il suo album country, The Great Conch Train Robbery, nel 1980. Per tutta la vita ha anche continuato a lavorare come reporter e fumettista.

Shel Silverstein ha pubblicato un altro acclamato libro di poesie e disegni, Falling Up, nel 1996, tre anni prima della sua morte. Morì il 10 maggio 1999 a Key West, in Florida, lasciando la sua tenuta a suo figlio Matthew. Runny Babbit: A Billy Sook è stato pubblicato dopo la sua morte nel 2005, ancora una volta con lode della critica.