Negli ultimi anni è diventata disponibile per i consumatori un’ampia varietà di sistemi di allarme per la casa fai-da-te (fai-da-te). Ci sono diversi fattori importanti da considerare prima di acquistare un sistema di allarme domestico. Questi includono il livello e i tipi di protezione necessari, il costo di tali sistemi, l’installazione coinvolta e se scegliere un sistema monitorato o non monitorato.
Alcuni dispositivi di allarme domestico che servono a un unico scopo possono essere acquistati con pochi soldi, come un rilevatore di movimento attaccato a una porta d’ingresso. I sistemi più sofisticati offrono più protezioni e possono costare centinaia di dollari. Molte aziende offrono uno starter kit per il sistema di allarme domestico fai-da-te. Questi di solito includono servizi di base e consentono al proprietario della casa di aggiungere altri prodotti di protezione nel tempo. Gli starter kit generalmente includono rilevatori di incendio e monossido di carbonio, contatti per porte e finestre e rilevatori di movimento. I contatti di porte e finestre possono attivare il sistema di allarme quando viene aperta una finestra o una porta e i rilevatori di movimento attivano un allarme quando viene rilevato un movimento in casa. Altri prodotti aggiuntivi includono sensori di rottura vetri, telecamere di videosorveglianza e sistemi di interfono.
Una considerazione importante nella scelta di un sistema di allarme domestico fai da te è l’installazione. Un sistema cablato è collegato direttamente alla fonte di alimentazione elettrica della casa ed è generalmente considerato il tipo più affidabile di allarme domestico. Questi sistemi sono generalmente dotati di batterie di riserva in caso di interruzione dell’alimentazione. I sistemi cablati tendono a costare di più e richiedono più tempo per l’installazione. Sebbene la maggior parte dei sistemi di allarme per la casa fai da te venga fornita con istruzioni dettagliate, l’installazione di un sistema di sicurezza cablato richiede una certa conoscenza del cablaggio elettrico e dell’uso di utensili elettrici.
Un sistema di allarme domestico fai-da-te wireless può essere molto più facile da installare per il proprietario medio di una casa e generalmente costa meno. I sistemi di sicurezza wireless in genere funzionano a batteria. Quando si installa un sistema wireless, è necessaria la sostituzione regolare della batteria per mantenere il sistema funzionante.
Un sistema di allarme domestico fai da te può essere monitorato o non monitorato. Un sistema di allarme domestico monitorato è in genere collegato a una stazione di segnalazione centrale. Un’azienda può monitorare il sistema di allarme e informare il personale di emergenza locale in caso di emergenza. Queste aziende in genere addebitano un canone mensile e spesso richiedono un contratto a lungo termine. Un sistema non monitorato è un’altra opzione. Alcuni di questi sistemi suonano semplicemente un allarme in caso di emergenza. Altri possono contenere un’opzione di chiamata diretta, con i numeri di telefono del personale di emergenza locale preprogrammati nel sistema. Quando viene attivato il sistema di allarme domestico, compone automaticamente i numeri.
Alcune aziende offrono anche sistemi ibridi, che sono una combinazione di sistemi cablati e wireless. Sono disponibili anche diverse opzioni di allarme domestico ad alta tecnologia che consentono al proprietario di casa di monitorare la propria casa da una posizione remota utilizzando un telefono cellulare o un laptop. Prima di acquistare un sistema di allarme domestico, è importante che i proprietari di casa controllino i codici normativi locali e le associazioni dei proprietari di casa per i requisiti o le restrizioni a qualsiasi sistema di allarme domestico installato.