Come posso ottenere un ordine restrittivo contro qualcuno?

L’effettivo processo per ottenere un ordine restrittivo può variare notevolmente da giurisdizione a giurisdizione, ma ci sono alcune regole e procedure comuni da seguire. Esistono essenzialmente due diverse scuole di pensiero quando si tratta della natura e della portata di un tipico ordine restrittivo. Uno è considerato una protezione contro le molestie, mentre l’altro è considerato un ordine di protezione. Le differenze tra i due possono essere fonte di confusione, quindi molti esperti suggeriscono di consultare un avvocato prima di chiedere un ordine restrittivo.

Se ritieni di essere in pericolo imminente di lesioni personali da parte di qualcuno che conosci, il primo passo potrebbe essere chiamare il 911 o qualunque sia il numero di emergenza delle forze dell’ordine locali. L’ufficiale convenuto può guidarti attraverso il processo per ottenere un ordine restrittivo, anche se potrebbe esserci un lasso di tempo prima che l’ordine possa essere legalmente eseguito. Se riesci a recarti in un rifugio per la violenza domestica, un avvocato dovrebbe conoscere anche la procedura corretta per ottenere l’ordine.

In generale, l’ottenimento di un ordine restrittivo temporaneo inizia con la presentazione di un reclamo presso un tribunale locale. Il cancelliere del tribunale dovrebbe fornirti alcuni moduli da compilare, che sostanzialmente forniscono al tribunale la tua completa identificazione, le informazioni di contatto e un rapporto dettagliato dell’incidente o degli incidenti che ti ha spinto ad agire. L’impiegato può anche chiedere qualsiasi prova a sostegno di molestie, minacce o lesioni personali. Ti consigliamo di portare fotografie di lesioni, copie di comunicazioni minacciose o rapporti ufficiali sugli incidenti. Assicurati di fornire quante più informazioni di contatto possibili sull’autore del reato.

Dopo aver compilato i moduli richiesti e fornito le prove all’impiegato, un giudice esaminerà la tua petizione per un ordine restrittivo non appena il suo programma lo consentirà. Se il giudice è convinto che sia necessaria immediatamente un’ordinanza restrittiva, emetterà un’ordinanza restrittiva temporanea denominata ordinanza restrittiva ex parte. Questo tipo di ordine è generalmente valido per un breve periodo di tempo, generalmente circa due settimane circa.
Il tribunale dovrebbe fornire una data dell’udienza in cui l’ordine restrittivo temporaneo potrebbe essere prorogato fino a due anni, a seconda delle leggi locali.

Ottenere un ordine restrittivo da un giudice è solo l’inizio del processo. Un maresciallo o un delegato autorizzato deve presentare una copia dell’ordine all’autore del reato prima che i termini possano essere legalmente applicati. Se il trasgressore dovesse tornare prima che l’ordine sia stato correttamente notificato, l’ordine potrebbe essere considerato non valido. Molto spesso, tuttavia, gli agenti delle forze dell’ordine aspetteranno a casa del denunciante per eseguire l’ordine. In caso contrario, il maresciallo consegnerà l’ordine all’indirizzo di contatto indicato nei moduli. Il reclamante sarà contattato una volta che l’ordine è stato correttamente servito.

Un ordine restrittivo è in realtà una questione legale tra il giudice e l’autore del reato, non tra le due parti stesse. Se l’autore del reato viola, anche minimamente, i termini dell’ordinanza, il reclamante ha il diritto di chiedere la tutela legale. In genere, all’autore del reato è vietato comunicare con il denunciante o apparire entro una distanza specificata dalla casa o dal luogo di lavoro del denunciante. Se hai altri membri della famiglia che potrebbero sentirsi minacciati dall’autore del reato, potrebbe essere necessario perseguire un ordine restrittivo separato per ciascuno di loro.