Uno specialista di gestione del rischio è impiegato da un’organizzazione per gestire la sua esposizione a vari rischi operativi che possono causare danni o perdite alle attività o la capacità di mantenere il flusso di cassa operativo. Questo professionista identifica innanzitutto tutte le potenziali esposizioni al rischio, quindi decide se l’organizzazione deve evitare completamente tali rischi o come finanziare le perdite che ne conseguono. La responsabilità primaria dello specialista della gestione dei rischi è quella di proteggere l’organizzazione da perdite accidentali che causeranno danni fisici alle attività dell’organizzazione o perdite finanziarie subite a seguito di lesioni o danni a terzi. Tutte le organizzazioni affrontano la possibilità di perdita accidentale di beni o responsabilità verso terzi.
Il primo passo nel processo di gestione del rischio è identificare tutte le aree in cui un’azienda può essere esposta alla perdita. Ad esempio, in termini di beni fisici come beni immobili o beni personali, dovrebbe considerare ciò che potrebbe causare danni. Le esposizioni comuni alla perdita sono il fuoco e il furto.
In termini di responsabilità, il gestore del rischio dovrebbe considerare quali operazioni dell’organizzazione possono provocare lesioni o danni a terzi. Se la società possiede automobili, il rischio di collisioni crea responsabilità. Nel caso di un produttore, il suo prodotto rappresenta la fonte più significativa di rischio di responsabilità. Lo specialista di gestione del rischio deve identificare tutte queste esposizioni al fine di gestire i risultati.
Il secondo passo nel processo di gestione del rischio è trovare una soluzione a queste esposizioni. Oltre a evitare completamente l’esposizione, che può essere fattibile solo in circostanze limitate, lo specialista in gestione del rischio deve determinare come finanziare potenziali perdite. Una tecnica comune è l’uso dell’assicurazione, ma lo specialista della gestione del rischio dovrà valutare il costo dell’assicurazione rispetto al beneficio o alla probabilità di perdita. Una soluzione consiste nel bilanciare l’uso dell’assicurazione con l’autofinanziamento sotto forma di franchigie o pensioni autoassicurate. La valutazione dell’importo ideale trattenuto e trasferito è una responsabilità primaria del professionista della gestione dei rischi.
L’ultimo passo nel processo di gestione del rischio è implementare il programma selezionato. Nelle organizzazioni più grandi con più di una persona dedicata alla gestione del rischio, l’assistenza di un analista del rischio è utile nella valutazione dei costi e dei benefici di ciascuna tecnica di gestione del rischio. Successi e risultati misurati oggettivamente hanno un peso significativo con il senior management nel supportare una tecnica di gestione del rischio e il ruolo della funzione di gestione del rischio. Man mano che le operazioni aziendali si evolvono, sarà necessario adeguare le tecniche selezionate per soddisfare le esigenze dell’organizzazione. Inoltre, il mercato assicurativo continua a subire cicli economici che influenzeranno le decisioni di finanziamento.