“Chimerica” è un termine usato per descrivere le economie strettamente interconnesse di Cina e Stati Uniti. Questo termine è una combinazione di “Cina” e “America” e gioca sulla parola “chimera”, il mostro di specie miste del mito greco. Il termine è stato creato dagli economisti Moritz Schularick e Niall Ferguson per riferirsi alla simbiosi unica tra le due economie dal 1996 al 2006. Durante quel periodo, le economie della Cina e degli Stati Uniti divennero così intrecciate e reciprocamente dipendenti che Schularick e Ferguson lo trovarono utile trattare le due nazioni come due settori in un’unica enorme economia.
Il modello Chimerica è radicato nella dipendenza della Cina dalle esportazioni per guidare la sua economia e nel crescente deficit di bilancio degli Stati Uniti. Mantenendo la propria valuta artificialmente debole rispetto alle altre valute mondiali, la Cina ha aumentato il valore delle sue esportazioni. La produzione è stata una parte enorme dell’economia cinese, quindi questo controllo valutario è stato una componente importante nell’enorme crescita economica della Cina dal 1996 al 2006. Per prevenire l’inflazione, la Cina ha acquistato porzioni significative del debito degli Stati Uniti sotto forma di buoni del tesoro. Ciò ha anche contribuito a una politica di risparmio e accumulo di capitale intesa ad attutire l’economia cinese contro futuri disastri finanziari.
Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno utilizzato la linea di credito offerta dai cinesi per mantenere i tassi di interesse artificialmente bassi, incoraggiando le imprese e i cittadini statunitensi a investire piuttosto che a risparmiare. Ciò ha portato anche ad un aumento del deficit di bilancio. Il denaro potrebbe essere preso in prestito dai cinesi a tassi così bassi che c’era poco guadagno politico o economico a breve termine nel ridurre il deficit o nel pagare il debito nazionale. Poiché la spesa è aumentata e i risparmi sono stati sfruttati negli investimenti, i beni e le risorse in tutto il mondo sono aumentati vertiginosamente di valore.
Negli anni che hanno preceduto la crisi finanziaria del 2007, Chimerica è stata una relazione simbiotica che ha beneficiato entrambi i partecipanti e ha guidato la crescita economica in molti altri paesi. La Cina ha essenzialmente finanziato il clima di aumento della spesa dei consumatori negli Stati Uniti, che ha portato a una maggiore domanda di importazioni cinesi da parte degli acquirenti negli Stati Uniti La strategia cinese di acquistare debito statunitense per prevenire l’inflazione ha anche portato la Cina ad accumulare grandi scorte di dollari USA, che ha direttamente collegato i risparmi di cittadini, imprese e agenzie governative cinesi al valore del dollaro USA.
In seguito alla crisi dei mutui subprime del 2007, il rapporto tra i due paesi ha cominciato a distanziarsi. Schularick e Ferguson hanno sostenuto che la dinamica Chimerica ha posto le basi per la bolla immobiliare degli Stati Uniti abbassando artificialmente i tassi di interesse e incoraggiando prestatori e mutuatari a impegnarsi in comportamenti rischiosi. Le scorte cinesi di buoni del tesoro hanno perso parte della loro stabilità quando il dollaro USA si è indebolito e il deficit di bilancio è cresciuto. La recessione ha causato un calo delle richieste di importazioni cinesi mentre la spesa dei consumatori negli Stati Uniti è stata frenata. Secondo Ferguson, questa spaccatura nascente nel 2007 ha segnato la fine dell’era chimera.