Cosa sono gli ammassi globulari?

Gli ammassi globulari sono gruppi di stelle densamente impacchettati che orbitano attorno a un nucleo galattico. Nella Via Lattea sono stati identificati oltre 100 ammassi globulari e, a un certo punto, ce n’erano molti di più. Queste strutture sono le strutture più antiche della galassia, con materiali che possono fornire informazioni sull’età dell’universo oltre ad aggiungere comprensione alla conoscenza umana della Via Lattea. Alcune immagini molto belle di ammassi globulari scattate con telescopi avanzati possono essere trovate sui siti web di astronomia.

La composizione di un ammasso globulare può includere fino a un milione di stelle e la struttura può estendersi per 200 anni luce di diametro. Le stelle nell’ammasso tendono ad essere più densamente impacchettate al centro. Nel tempo, gli ammassi globulari si disgregano perché incontrano il nucleo galattico. Gli studi su queste strutture sembrano anche suggerire che è improbabile che supportino i sistemi planetari, perché le stelle sono abbastanza vicine da poter portare fuori dall’orbita i pianeti orbitanti.

All’interno di un ammasso globulare, la polvere interstellare è minima. La composizione delle stelle stesse mostra anche che sono estremamente antiche. Le informazioni sulla composizione dell’ammasso e sui suoi contenuti possono essere ottenute con metodi di imaging compreso l’uso di telescopi sensibili ai raggi X, all’infrarosso e ad altri tipi di radiazioni non visibili. Questi tipi di osservazioni possono fornire dati preziosi su molti altri oggetti nell’universo, oltre a generare immagini visive straordinarie che spesso suscitano l’interesse del pubblico per la scienza, motivo per cui vengono utilizzati come strumenti promozionali in programmi che supportano la ricerca scientifica.

Il primo avvistamento registrato di un ammasso globulare avvenne a metà del 1600, anche se ci volle più tempo per riconoscere che questi stretti punti di luce contenevano effettivamente migliaia di stelle. Man mano che i poteri di risoluzione dei telescopi miglioravano, le persone imparavano di più su oggetti distanti che erano stati registrati e riconosciuti, ma non completamente compresi, dalle precedenti generazioni di astronomi. Telescopi migliori hanno anche permesso agli scienziati di identificare più strutture che erano state nascoste in precedenza.

Ammassi globulari sono stati riconosciuti anche in altre galassie. I ricercatori hanno anche identificato ammassi globulari più giovani, il che consente loro di saperne di più su come si formano queste strutture e su come variano nel tempo. Tutte queste informazioni possono essere estremamente utili per le persone che stanno cercando di saperne di più sulle origini dell’universo, o che sono semplicemente interessate a spiegare i fenomeni esistenti nell’universo.