Lo sviluppo di apparecchiature per i segnali di telemetria è stato il mezzo per salvare molte vite nel corso degli anni. Ecco alcuni fatti sulla natura dei segnali di telemetria e su come vengono utilizzati nella professione medica.
I segnali di telemetria sono essenzialmente onde di frequenza che possono essere utilizzate per monitorare il livello di attività di un oggetto. Nella maggior parte dei casi, una sorta di attrezzatura è collegata all’oggetto da osservare e il cablaggio dall’oggetto consente la trasmissione dei segnali di telemetria. Questi segnali di telemetria vengono quindi utilizzati per creare una cronologia grafica dell’attività.
Molte persone devono la loro vita all’uso di apparecchiature che utilizzavano segnali di telemetria in campo medico per monitorare la funzione del cuore. Le persone sospettate di avere un qualche tipo di malattia cardiaca possono essere collegate con l’uso di elettrodi a una macchina ECG portatile. Per diversi giorni, la macchina riceverà segnali di telemetria che identificano l’attività cardiaca, compreso il ritmo dei battiti e la forza di ogni battito. I dati ricevuti tramite i segnali di telemetria possono aiutare a individuare battiti cardiaci irregolari e altre situazioni che indicano lo sviluppo di malattie cardiache o problemi cardiaci che richiedono attenzione immediata.
Oltre alle unità portatili, gli ospedali utilizzano spesso i segnali di telemetria per monitorare il benessere dei pazienti mentre si stanno riprendendo da un intervento chirurgico o da una malattia. In alcuni casi, gli elettrodi verranno applicati al torace o alla testa come parte del processo di monitoraggio. Il vantaggio di questi tipi di dispositivi è che consentono il monitoraggio in tempo reale dei segnali di telemetria, compresi eventuali cambiamenti improvvisi della frequenza o della forza del battito cardiaco. Il personale ospedaliero può affrontare rapidamente eventuali cambiamenti improvvisi dei ritmi cardiaci indicati dai segnali di telemetria. Qualora il medico curante ritenesse prudente continuare una sorta di monitoraggio dopo che il paziente ha lasciato l’ospedale, non esiste una tecnologia che consenta di ricevere e registrare i segnali di telemetria wireless, inserendo un piccolo impianto sottocutaneo. L’impianto può essere facilmente rimosso nello studio del medico in un secondo momento.
L’uso dei segnali di telemetria come mezzo per isolare cattive condizioni di salute e monitorare i periodi di recupero ha portato a salvare molte vite nel corso degli anni. Poiché la tecnologia medica continua a migliorare, i segnali di telemetria forniranno senza dubbio dati ancora più preziosi che aiuteranno i professionisti medici a identificare e trattare le condizioni potenzialmente letali in modo più efficiente.