Che cos’è un’unità di telemetria?

Un’unità di telemetria è un’unità in un ospedale in cui i pazienti sono sottoposti a monitoraggio elettronico continuo. La telemetria, la pratica di inviare segnali elettronici da un luogo all’altro, è uno strumento estremamente utile negli ospedali, poiché consente al personale ospedaliero di monitorare la frequenza cardiaca, il ritmo cardiaco, la respirazione e altre cose sia dal letto del paziente che in una posizione remota come una stazione di cura. Molti grandi ospedali dispongono di unità di telemetria per i pazienti che ne hanno bisogno e, nel caso in cui un paziente abbia bisogno di tale monitoraggio e un ospedale non possa fornirlo, può essere trasferito.

I pazienti vengono ricoverati in un’unità di telemetria quando un medico ritiene che potrebbero beneficiare di un monitoraggio intensivo. La telemetria è spesso raccomandata dopo un infarto, o quando un paziente è gravemente malato oa rischio di sviluppare complicanze. L’unità può avere stanze private o condivise e il personale infermieristico è solitamente altamente qualificato in modo da poter rispondere a problemi medici emergenti in modo rapido e sicuro.

Utilizzando la telemetria remota, un singolo infermiere può monitorare tutti i pazienti nell’unità dalla stazione di cura. L’infermiera può convocare personale aggiuntivo se necessario e condividere i compiti di monitoraggio con altri membri dello staff. Gli infermieri possono anche monitorare i pazienti al capezzale, osservando le letture telemetriche sui monitor al capezzale durante la valutazione dei pazienti. L’unità può disporre di strutture aggiuntive progettate per consentire agli infermieri e al personale ospedaliero di rispondere rapidamente alle emergenze.

Un altro vantaggio di un’unità di telemetria è che il personale ospedaliero può rilevare problemi medici emergenti prima che diventino un problema con il monitoraggio remoto. I cambiamenti nei segni vitali monitorati possono indicare che un paziente sta per riscontrare un problema e un’infermiera può correggere rapidamente il problema prima che metta in pericolo il paziente. Per questo motivo, la telemetria viene talvolta utilizzata per monitorare pazienti che sembrano stabili, ma sono a rischio di complicanze, come i pazienti post-operatori.

Anche le cliniche del sonno e le cliniche che studiano problemi neurologici possono utilizzare un’unità di telemetria. La capacità di monitorare i pazienti per un periodo prolungato consente agli operatori sanitari che offrono cure di saperne di più sui pazienti e la funzionalità remota garantisce che i pazienti non vengano disturbati. Le persone che soffrono di disturbi del sonno, epilessia e determinate altre condizioni possono beneficiare di un po’ di tempo in un’unità di telemetria per saperne di più sulle loro condizioni, sui fattori scatenanti che le provocano e sui farmaci o sulle tecniche che potrebbero essere utilizzate per gestire le loro condizioni.